Conselve, trentenne scomparso trovato morto nella Dz di Grisignano di Zocco

Il  padovano di 34 anni mancava da Conselve da giorno di Natale. L’uomo è stato trovato cadavere ai piedi del tetto dell’azienda “D.Z” di Grisignano di Zocco. Dopo che i titolari della ditta avevano fatto la macabra scoperta, l’ipotesi accreditata dagli stessi Carabinieri di Vicenza era che si trattasse di un ladro, vittima dell’incidente mentre tentava di introdursi nella fabbrica per un furto. Questa pista è stata scartata. L’uomo non aveva con sè documenti, e la sua identificazione è stata possibile solo grazie alle impronte digitali. L’uomo aveva un unico, piccolo precedente, per lite. Si è scoperto così che il padovano era scomparso da casa il giorno di Natale. Uno zio lo aveva accompagnato in auto da Conselve a Padova, poi di lui si erano perse le tracce. Pare che l’uomo vivesse una situazione psichica non facile. Lo zio aveva così presentato denuncia il giorno stesso. In base ai primi riscontri, la morte potrebbe risalire proprio al 25 dicembre. L’ipotesi del tentativo di furto non è stata completamente accantonata dai Carabinieri, ma contemporaneamente si è fatta avanti quello che l’uomo possa aver cercato di introdursi nei locali della “D.Z. stampi” per cercare riparo dal freddo e passarvi la notte, e quelle successive, dato che l’azienda era chiusa. Ciò che viene invece escluso è che si tratti di omicidio o di suicidio.

Le fratture multiple che ne hanno causato la morte sarebbero compatibili con le conseguenze di una caduta dall’alto. Il titolare della “D.Z.” era stato allertato il giorno di Natale dall’entrata in funzione del sistema di allarme dell’azienda. Ma un primo controllo aveva fatto pensare che tutto fosse in regola, dato che non risultavano segni di effrazione. L’autopsia, prevista nei prossimo giorni a Vicenza, aiuterà a capire di più nella tragica fine del padovano.