Lago che non ha fondo, alla scoperta delle ricchezze agroalimentari dell’antica Lacuspensilis

È stata inaugurata in occasione di “ci.Bas_Cibi di Basilicata” la mostra “Lago che non ha fondo. Testi, fonti, reperti per la scoperta delle ricchezze agroalimentari dell’antica Lacuspensilis”, allestita nello spazio delle esposizioni temporanee de “Il Mondo di Federico II” nel Castello di Lagopesole. La mostra celebra un territorio e la sua storia: venti tavole espositive delineano un percorso singolare lungo i secoli del Medioevo e della Modernità: dalle curiose abitudini culinarie di Federico II di Svevia ai fasti delle Corti Angioine, passando per la gestione oculata dei feudatari Doria, fino alla conduzione intraprendente della nascente borghesia agraria autoctona. Dall’osmotica correlazione tra epoche differenti la scelta grafica di accostare, in molte tavole, alle tracce del passato immagini contemporanee per sottolineare l’attualità a Lagopesole dell’argomento trattato. A corredo dell’esposizione, nelle teche-scrigno, si possono apprezzare i volumi, presenti nello “Scrinium Friderici” la raccolta libraria su Federico II e sulla storia medievale della Pro Loco di Lagopesole, da cui è tratta parte della mostra. L’esposizione è, inoltre, il sostrato scientifico-culturale sui cui si basa l’idea dell’evento “ci.Bas_Cibi di Basilicata” che punta a rendere Lagopesole la vetrina delle eccellenze agroalimentari della Lucania: come tracciato nel percorso espositivo il centro federiciano passa da luogo di raccolta temporaneo deputato al fabbisogno delle corti sveve e angioine a luogo di produzione per un intero territorio e per la sua popolazione.