Milano, Comune e Asilo Mariuccia insieme per aiutare le madri in difficoltà

Cristina TajaniComune di Milano e Asilo Mariuccia ancora insieme per sostenere le madri in difficoltà nel percorso, spesso faticoso, del reinserimento lavorativo.

È questo l’obiettivo del protocollo che l’Amministrazione comunale e l’ente sociale hanno rinnovato, confermando così la volontà condivisa di dedicare percorsi formativi alle mamme più bisognose di sostegno. Il protocollo è stato siglato dall’assessore allo Sviluppo e alle Politiche per il lavoro Cristina Tajani e dal Presidente dell’Asilo Mariuccia, Camillo De Milato.

“Anche quest’anno – dichiara l’assessore Tajani – l’Amministrazione comunale conferma la sua volontà di collaborare con l’Asilo Mariuccia per la realizzazione di percorsi formativi che favoriscano l’inserimento lavorativo delle madri in difficoltà. Dall’avvio della collaborazione siamo riusciti a reinserire 30 mamme nel mondo del lavoro, 10 in Expo, 10 nel settore scolastico con mansioni di pulizia e cucina e 10 nell’ambito dell’assistenza alla persona. Dati i buoni risultati raggiunti abbiamo deciso di rinnovare e ampliare la nostra offerta e, accanto al percorso formativo – che riguarda l’ampliamento delle conoscenze linguistiche e informatiche – svilupperemo percorsi di orientamento sul mercato del lavoro e proporremo alle ragazze anche tirocini di breve o lunga durata per l’inserimento lavorativo e un sostegno diretto per l’avvio di esperienze di autoimprenditorialità”.

“Oggi come oltre 100 anni fa – aggiunge il Presidente Camillo De Milato – presso l’Asilo Mariuccia non accogliamo solo in qualità di ‘casa albergo’, ma offriamo e disponiamo assistenza psicologica e sanitaria per le nostre assistite, le formiamo al lavoro secondo le loro capacità e le aiutiamo nella ricerca di un’occupazione. Io, il Consiglio di Amministrazione e tutto il personale dell’Asilo Mariuccia crediamo infatti che non vi sia dignità senza lavoro. Aiutando le mamme a ritrovare questa dignità possiamo contribuire a restituire un sorriso anche ai loro bambini”.

Nel suo 113° anno di vita – e con le oltre 5.000 donne e minori vittime di abusi e violenze aiutati a riscoprire un futuro umano e più degno – l’Asilo Mariuccia ha assegnato il Premio 2015 (una statuetta di bronzo “Il Sorriso”, opera della scultrice Stefania Scarnati) per mano dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino, alla professoressa Maria Rita Gismondo, Presidente di Fondazione donna a Milano Onlus, per essersi distinta per meriti particolari verso le mamme e i minori bisognosi di sostegno. Premiati anche due neolaureati che hanno ricevuto una borsa di studio in denaro. Il Presidente della Società Umanitaria, Amos Nannini, ha erogato poi, per il secondo anno, una borsa di studio in nome di suo nipote, aiutando così un ragazzo accolto presso la comunità di Porto Valtravaglia a costruire il suo futuro scolastico. Avviato infine il gemellaggio tra la Fondazione Asilo Mariuccia e cinque associazioni storiche – City Angels, Pane Quotidiano, Croce Rossa, Fondazione Asilo Mariuccia, Società Umanitaria – che collaboreranno per creare sinergie e progetti concreti di aiuto alle categorie più deboli e bisognose di aiuto.