Prigioniero russo decapitato dai jihadisti, l’Isis minaccia Vladimir Putin

Una presunta spia russa è stata decapitata dai jihadisti. L’esecuzione è stata filmata e diffusa attraverso i media. Il prigioniero in ginocchio indossa una divisa arancione. Il boia appare con il volto scoperto. Nel video, lo stesso boia, parlando in russo, lancia minacce di attacchi contro Mosca.

Nel filmato “Voi russi sarete rattristati e umiliati”, il boia si rivolge al capo del Cremlino Vladimir Putin, che viene definito “il cane”. “Non troverai mia pace a casa tua”, dice il boia, poco prima di tagliare la gola alla presunta spia.

E’ il primo video di un prigioniero russo decapitato e arriva dopo l’avvio della campagna di bombardamenti di Mosca in Siria contro l’Isis.