Padova, la diciannovenne Meriem Rehaily si sarebbe unita all’Isis

L’Italia territorio di reclutamento per il Califfato Nero. Una ragazza di 19 anni, residente nel Padovano, scomparsa nel luglio scorso, si sarebbe unita all’Isis. La giovane scappò di casa per diventare un “soldato dell’esercito informatico” del Califfato di Abu Bakr al Baghdadi. Il suo nome da combattente è Sorella Rim e sarebbe proprio lei che si occupa della cosiddetta “cyber-jihad”, la guerra santa tecnologica.

“Faccio logistica, qui mi sento utile. Noi siamo terroristi e il fatto di atterrirvi è parte della nostra fede… Ho sostenuto il mio Stato davanti a un computer e non tornerò indietro. Se dovessi essere costretta lo farò anche sul campo” scrive sui social. La madre Roudani Rehaily, parlando con i media locali, dice che è stata plagiata, che era una ragazza tutta scuola e famiglia.