Milano, 60 palestre scolastiche aperte anche la sera

Sessanta palestre di scuole di secondo grado in città saranno aperte anche il pomeriggio e la sera per favorire lo svolgimento attività sportive e ricreative. L’Amministrazione comunale ha stanziato i fondi necessari per permettere a federazioni, enti e società sportive di utilizzare gli spazi in licei e istituti professionali milanesi per le attività in orario extrascolastico.

“Vogliamo ‘aprire’ le palestre scolastiche ai quartieri – ha spiegato l’assessora allo Sport Chiara Bisconti- e aiutare così associazioni e società sportive a diffondere lo sport di base. Spesso la richiesta per l’utilizzo di palestre non riesce ad essere soddisfatta e rappresenta un limite concreto per l’attività ricreativa e sportiva sul territorio. Mettiamo quindi a disposizione delle risorse per garantire la copertura dei costi di esercizio, offrendo ad associazioni e società gli spazi a tariffe molto basse. Contemporaneamente lavoriamo anche su tutte le strutture delle scuole già in carico al Comune per ampliare a ad altri istituti il progetto ‘scuole aperte’”.

L’Amministrazione comunale, attraverso questo accordo con la Città Metropolitana e uno stanziamento di 240 mila euro, diventa così il soggetto principale per l’avviamento alle discipline sportive sul territorio, facendosi garante dei costi di gestione delle palestre in orario extrascolastico, costi che riguardano l’energia elettrica, il personale in straordinario e il riscaldamento.

L’accordo prevede che il ruolo di ‘regia’ affidato al Comune, attualmente garantito fino al prossimo 31 dicembre, possa essere prorogato di altri due anni. Il patrimonio sportivo scolastico milanese può contare su decine di palestre, campi di calcio e calcetto, campi di basket e, per molte associazioni sportive, un accesso agevolato a queste strutture è l’unica possibilità per poter effettuare corsi e attività aperte a tutta la cittadinanza.