Parma, L’affascinante percorso nella fisica del novecento

Si parte dalla fisica del novecento, ma si coinvolgono anche letteratura, storia e filosofia: questo il progetto “Nosse Naturam – percorsi storico-epistemologici nella Fisica del Novecento”, presentato presso l’aula magna del liceo scientifico Ulivi, l’istituto che ha promosso l’iniziativa con ilpatrocinio di Comune di Parma e Università (dipartimento di Fisica).

Il progetto – che prende le mosse dal centenario della teoria della relatività – si svilupperà da novembre a marzo, con un ciclo di conferenze rivolto a tutti i giovani interessati che frequentano l’ultimo anno delle scuole superiori.

I 7 incontri in programma sui svolgeranno  al pomeriggio dalle 15 alle 17, presso l’auditorium della scuola Cocconi,  in piazzale Picelli .”Parleremo della fisica nel novecento – ha annunciato il preside dell’UliviGiovanni Brunazzi – lo faremo partendo da Einstein per spaziare in diverse discipline. Sarà la dimostrazione che il nostro liceo si apre alla città, coniugando innovazione e attività formativa”.”

E’ un percorso molto interessante – ha sottolineato la vicesindaco Nicoletta Paci – che il Comune apprezza e vuole valorizzare  proprio in quanto aperto alla città, al mondo scolastico che vuole confrontarsi  su temi che partono dalla fisica per toccare tante discipline, quindi con una lettura integrata della ricerca e della didattica”.

I docenti Luca Fregoso e Rosaria Evangelista  hanno quindi illuistrato il progetto, insieme a Sebastiano Bernuzzi dell’Università di Parma, che il 21 dicembre relazionerà sulla teoria di Einstein.

La prima lezione sulla relatività è prevista per  giovedì 26 novembre,  poi si passerà attraverso i “navigatori del nuovo mondo”  dell’esperienza di via Panisperna (Enrico Fermi ed Ettore Majorana), per concludere il 2 marzo con Roberto Fieschi  che parlerà della bomba atomica.