Milano, stanziati 4.7 milioni di euro per impianti semaforici più efficienti

Semafori BeltramiSemafori nuovi e più efficienti in città. La Giunta ha approvato un piano di interventi del valore di 4.7 milioni di euro che prevede la sostituzione e l’adeguamento di 19 impianti semaforici che garantiranno maggior sicurezza anche nell’eventualità di percorsi ciclabili, grazie a lanterne specifiche per le biciclette, e più accessibilità, grazie all’installazione ai dispositivi acustici per non vedenti e all’abbattimento di eventuali barriere architettoniche sui marciapiedi. Il piano prevede inoltre la sostituzione delle lanterne tradizionali con lampade a led che consumano fino al 90% di energia in meno, hanno un ciclo di vita fino a 5 volte più lungo e dunque minor necessità di manutenzione.

“Sostituiamo semafori vetusti con impianti più moderni e completi – ha spiegato  l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -, rendendo le strade più sicure per tutti, automobilisti, pedoni e ciclisti”.

In tutta Milano sono 728 gli impianti che governano il traffico cittadino, 639 dei quali già sostituiti con impianti più efficienti. A questi nei prossimi mesi si aggiungeranno i semafori delle seguenti intersezioni: Pirelli-Fara, Cincinnato-Lazzaretto, Gioia-Galvani, Padova-Molino Del Dosso, Vitruvio-Settembrini, Vitruvio-Benedetto Marcello, Moscova-Turati, Pola-Taramelli, Moscova-Manin, Teodosio-Pacini, Teodosio-Vallazze, Teodosio-Casoretto, Argonne-Illirico, Bologna-Puglie, Ponti-S.Rita, Tobagi-Olgiati, Gozzoli-Gutemberg, Litta Modignani-Ippocrate, Garibaldi-Costituzione.

Sostanzialmente i lavori riguarderanno la realizzazione di scavi per la formazione di cavidotti e manufatti di supporto per la posa dei pali, il montaggio dei pali e la posa di quadri regolatori a governo dell’impianto semaforico. All’interno di ogni luce saranno inserire le sagome di indicazione (freccia di corsia, barra tram, pedone, velocipede). Verranno montati “pali a sbraccio” laddove siano presenti 2 o più corsie o alberature che impediscono la corretta visione del segnale da debita distanza. Tutti gli impianti saranno centralizzati, ovvero collegati a un sistema centrale informatizzato che consente, nel caso di traffico congestionato, di regolare i tempi semaforici dalla Centrale di Controllo del Traffico.

I lavori partiranno all’inizio del 2016 e avranno una durata di circa 2 anni.