Milano, Politiche del lavoro l’esperienza del Comune presentata alla Bocconi

Si è tenuto all’Università Bocconi di Milano, l’evento “Attitudini e sviluppo delle carriere”, organizzato per fare il punto sui 20 anni di esperienza di POL, lo strumento di orientamento al lavoro dell’ateneo. Presenti all’incontro Stefania Ferrero, coordinatore dell’orientamento attitudinale dell’ Università Bocconi, Roberto Vaccani, referente scientifico POL Università Bocconi e Cristina Tajani, assessore alle Politiche per il lavoro, Sviluppo economico, Università e Ricerca che ha presentato gli strumenti messi in campo dal Comune di Milano in materia di lavoro e orientamento. “L’Amministrazione ritiene di primaria importanza offrire iniziative valide e concrete per indirizzare e orientare i cittadini nel mondo del lavoro. – ha spiegato l’assessore Tajani nel corso dell’incontro  – Abbiamo sportelli dislocati nelle varie zone della città che accolgono, ascoltano e aiutano chi deve entrare o ricollocarsi nel mondo del lavoro e possiamo contare su solide realtà, come il Centro Fleming, accreditato presso Regione Lombardia dal 2014,  nato per aiutare i lavoratori svantaggiati che hanno bisogno di essere supportati nella ricerca del lavoro”. L’incontro è stato anche l’occasione per presentare JOB CLUB –  il progetto che stimola le persone a cercare lavoro insieme, attraverso la creazione di un gruppo che si ritrovi a cadenze regolari per prepararsi nella fase attiva della ricerca – e le misure adottate dal Comune di Milano a supporto dei coworking milanesi: “Abbiamo un albo qualificato di 49 coworking privati accreditati – ha spiegato l’assessore Tajani – e nel 2015 abbiamo stanziato fondi complessivi per 500mila euro a sostegno di questa nuova modalità di lavoro condiviso. Tutte le misure messe in campo dal Comune di Milano dimostrano l’impegno dell’Amministrazione per favorire l’inserimento e il reinserimento nel mondo del lavoro di tutti i cittadini milanesi”.