Al teatro Brancaccio dal 25 al 29 novembre si vola in cucina

  Una cucina fornita di tutto punto e funzionante, compresi i fornelli, l’acquaio, il frigo e il forno a microonde: è la scenografia di CUISINE ET CONFESSIONS, potente spettacolo di acrobazie culinarie di Les 7 doigts de la main. Surreale fin dal suo nome, che si può tradurre in “Le sette dita della mano”, questa compagnia di teatro-circo del Québec si è imposta sul piano internazionale grazie alla qualità dei suoi artisti, acrobati straordinari e ottimi danzatori e performer di teatro contemporaneo. Nei suoi spettacoli di fortissimo impatto, la vita quotidiana, anche con le sue routine e banalità, viene esaltata nella dimensione della finzione e del meraviglioso, come appunto avviene in questo CUISINE ET CONFESSIONS di Shana Carroll e Sébastien Soldevila. La preparazione di veri e propri cibi, perfettamente commestibili, è il momento per straordinari numeri di acrobazia danzata, ad alto tasso spettacolare e giocati sul tempo di cottura che, come è noto, non perdona. In questa atmosfera surreale ed esilarante, c’è anche spazio per le confessioni: dal primo bacio al sapore di cioccolato, a una serata solitaria tra una tisana e un barattolo di marmellata, fino ai reconditi segreti delle ricette che ogni famiglia gelosamente custodisce. Così, il profumo e il sapore che si sprigionano da una pentola, da una padella, o da un mazzetto di erbe aromatiche, vanno a colpire, squadernano il vissuto individuale, i rapporti interpersonali e le relazioni tra culture diverse, da cuocere a fuoco lento in una cucina piena di segreti.