Vicenza, al Palazzo delle Opere Sociali dal 21 novembre un percorso di formazione sull’educazione

Si terrà sabato 21 novembre al Palazzo delle Opere Sociali in Piazza Duomo 2 il primo dei cinque incontri del percorso di formazione “L’educazione, ridiscutiamone il senso per riconsegnarla alle sue radici” promosso dall’associazione Aster Tre Onlus in collaborazione con l’Ufficio Giovani del Comune di Vicenza.

Saranno presenti il dottor Vincenzo Balestra, psichiatra e direttore del dipartimento Dipendenze dell’ASL 6 di Vicenza, psicoterapeuta sistemico-familiare, il dottor Luciano Carpo, vice direttore dell’ufficio Migrantes della Diocesi di Vicenza, e il consigliere delegato alle politiche giovanili Giacomo Possamai.

Nella confusione di parole in cui siamo immersi nella vita quotidiana, l’associazione Aster Tre si è posta come obiettivo quello di riscoprire alcune parole del nostro linguaggio per dare un senso a quello che accade. Per l’occasione ha scelto di approfondire il termine “educazione” sviluppando un percorso di formazione ispirato agli studi del professore Duccio Demetrio, autore del volume “L’educazione non è finita. idee per difenderla”.

Gli incontri si terranno nella Sala dell’Arco al Palazzo delle Opere Sociali in piazza Duomo, 2 e svilupperanno il tema educativo attraverso slide, pièce teatrali con Ensemble Vicenza Teatro e piccoli laboratori.

Il tema affrontato sabato 21 novembre sarà “L’educazione è un’impresa tutta umana … e sta troppo navigando a vista”. Sabato 23 gennaio si parlerà di “L’educazione è confusa: si trova ad essere smarrita e denudata; ha compreso quanto sia importante ricominciare”, mentre sabato 27 febbraio l’attenzione sarà focalizzata su “L’educazione ha bisogno di essere interrogata al di fuori di ogni schieramento di parte, di ogni preconcetto”. A seguire sabato 19 marzo l’argomento trattato sarà “Gli equivoci di cui l’esperienza educativa è costellata sono tanti e complicati” – ne esaminiamo solo alcuni. Infine, sabato 16 aprile, la riflessione sarà sul tema “Per questo l’educazione, inaffidabile come la vita, va ancor più accompagnata, spiata, provocata, blandita”.

È possibile iscriversi entro venerdì 20 novembre contattando la sede operativa di AsterTre onlus, 0444 302833 [email protected]. La quota di iscrizione è di 20 euro per l’intero percorso e i posti sono limitati (massimo 80 persone).