Enoteca Provinciale: degustazioni settimana 16 -22 novembre 2015

Proseguono le degustazioni settimanali promosse dall’Enoteca Provinciale con l’obiettivo di far conoscere al pubblico in partenza e in arrivo all’Aeroporto dello Stretto “Tito Minniti”, le produzioni vinicole della provincia.  In particolare, in questa settimana, è possibile degustare tre vini prodotti da due aziende che ricadono nell’areale della denominazione IGT Locride. Un territorio ampio che va da Bruzzano Zefirio fino a Monasterace eBivongi e che comprende, tra l’altro anche le due DOC della provincia: DOC Greco di Bianco e DOC Bivongi.

L’azienda Agricola Viglianti, ha origini recenti e si estende su una superficie di circa 8 ettari tra i comuni di Bianco,  Careri Caraffa del Bianco. Luoghi ricchi di tradizione e di storia, a ridosso della costa Jonica calabrese su cui sono affacciati i vitigni.  Sita a Natile di Careri, l’Azienda inizia la sua attività ripristinando terreni sedi di antichi vigneti, riportando li al loro antico splendore con passione e perseveranza. Il progetto aziendale è in continua crescita per un costante miglioramento,  sostenuto dalle risorse naturali e dal clima mite che offre il territorio.

I vini in degustazione :

Janestra–IGT Calabria bianco 2014

Vitigni: Mantonico 30%, Greco bianco 30%, Chardonnay 20%, Malvasia bianca 20%

12,5%

Il vino, prodotto con uve da coltivazione biologica, si presenta con un colore giallo paglierino e al palato si riconoscono fragranze di fiori e frutta. Il sapore è secco ma al tempo stesso pieno ed elegante. Ideale con piatti a base di pesce.

Peppino –IGT Calabria rosso 2013

Vitigni: Merlot 60%, Cabernet 40%

14% vol.

Vino prodotto con uve da coltivazione biologica, ha colore rosso rubino carico e profumo intenso con caratteristici sentori di confettura di frutta rossa e percezione di speziato.  Da gustarsi con piatti strutturati dai sapori decisi.

L’azienda agricola Lucà si trova nel territorio del comune di Bianco e si estende per una superficie di circa 15 ettari. I fratelli Lucà hanno ereditato la passione e la competenza dal padre Vincenzo, uno dei pochi esperti viticoltori che ha dato forma e vigore alla maggior parte dei vigneti della Locride, in particolare per i vitigni autoctoni come il Greco bianco di Bianco, il Mantonico bianco, il Guardavalle, il Nerello Calabrese e il Gaglioppo che vengono utilizzati per produrre i loro vini.

Il vino in degustazione:

Marasà – IGT Locride rosso 2013

Vitigni: Nerello Calabrese 80%, Gaglioppo 20%.

13% vol.

Dopo la raccolta manuale a fine settembre, le uve subiscono una diraspapigiatura e una breve macerazione a freddo con le bucce. Segue una pressatura soffice (resa in mosto fiore 60% sull’uva) e una fermentazione a temperatura controllata. La maturazione è in acciaio con passaggio in barrique di rovere francese.

Il vino ha colore rosso rubino, profumo intenso, con evidenti sentori di frutta secca, tabacco e vaniglia; il sapore è asciutto, pieno e piacevolmente tannico. Predilige carni rosse, ma anche ovini e carine,  formaggi stagionati e piccanti.