Aosta, riunita la Conferenza regionale sulla legalità e la sicurezza

Nella mattinata di oggi, venerdì 13 novembre, si è riunita la Conferenza regionale sulla legalità e la sicurezza, l’assemblea prevista dalla legge regionale 11/2010, presieduta dal Presidente della Regione e composta dagli Assessori regionali competenti in materia di istruzione e cultura, politiche sociali, opere pubbliche e edilizia residenziale pubblica, dai Presidenti delle competenti commissioni consiliari permanenti, dal Presidente del Consiglio permanente degli enti locali, dal Sindaco della Città di Aosta, da due rappresentanti designati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative in ambito regionale e da due rappresentanti designati dalla Consulta regionale del volontariato e dell’associazionismo di promozione sociale. Alla Conferenza sono invitati i rappresenti delle Forze dell’ordine.

Nel corso della riunione, il Presidente Augusto Rollandin ha sottolineato come, anche nel corso del 2015, si sia «continuato a operare per accorciare la distanza tra amministrazioni e cittadini, valorizzando anche le azioni di prevenzione e d’inclusione sociale. L’impegno in questi ambiti, ancorché condizionato dalla ridotta disponibilità di risorse economiche, è stato importante.

Importante è stato l’approccio nei confronti dell’emergenza “migranti” – ha proseguito Rollandin – che ha permesso di accogliere in Valle d’Aosta circa 160 richiedenti asilo, senza particolari tensioni o problemi».

Il Presidente ha quindi illustrato la sottoscrizione del Protocollo d’intesa siglato a margine della riunione con la Fondazione La scialuppa CRT Onlus per l’apertura, nei locali della Chambre valdôtaine, di un centro d’ascolto contro il fenomeno dell’usura.

Il Questore Maurizio Celia ha preso la parola per sottolineare come in Valle d’Aosta l’attenzione della Forze dell’ordine sia massima per quanto riguarda il fenomeno dei furti e, più in generale, della microcriminalità, concordando con il Presidente Rollandin sulla necessità di riaffermare un concetto di “buon vicinato” che porti la popolazione a una proficua ed efficace collaborazione con le Forze dell’ordine, già impegnate al massimo livello per contrastare il fenomeno.

Tiziana Vallet, responsabile della Struttura Enti locali e referente per la legge regionale 11/2010, ha quindi presentato i progetti su legalità e sicurezza per il 2015.

Il Presidente Rollandin, infine, proprio su questo tema, ha richiamato l’attenzione sulla legge regionale, approvata quest’anno, in materia di prevenzione, contrasto e trattamento della dipendenza dal gioco d’azzardo patologico, sottolineando la volontà, per il prossimo anno, di «di favorire la concessione di contributi a sostegno di enti/associazioni che organizzano azioni di informazione, educazione e sensibilizzazione sui rischi derivanti dall’abuso del gioco d’azzardo».