Mozione per l’introduzione a Laurenzana dello strumento denominato baratto amministrativo

Una mozione per l’introduzione a Laurenzana dello strumento denominato “baratto amministrativo” è stata annunciata dalla consigliera comunale e segretario regionale dell’Italia dei Valori, Maria Luisa Cantisani

Nella richiesta dell’Idv, in cui si ricorda come questa misura sia prevista dall’articolo 24 della legge n°164 dell’11 novembre 2014, si legge che “l’attuale crisi economica ha prodotto un aumento di famiglie in stato di indigenza, che non hanno le possibilità economiche per poter fra fronte a tutte le spese, compreso il pagamento di tasse e tributi locali”, nonché che “i contribuenti in difficoltà possono essere chiamati ad assolvere ai propri doveri attraverso un patto che permette loro di pagare il proprio debito e al Comune di usufruire di forza lavoro gratuita (il baratto amministrativo, appunto), in un periodo in cui scarseggiano risorse, le assunzioni sono bloccate ed i risparmi e tagli nella gestione amministrativa rendono determinate attività di difficile soddisfacimento”. La normativa vigente – ricorda nella nota la Cantisani – prevede che “i Comuni possono deliberare riduzioni o esenzioni di tributi inerenti al tipo di attività posta in essere. L’esenzione è concessa per un periodo limitato e definito, per specifici tributi e per attività individuate dai Comuni”.

Con questa mozione, Italia dei Valori chiede al Sindaco e alla Giunta del comune di Laurenzana “di impegnarsi per l’introduzione dello strumento del baratto amministrativo attraverso la predisposizione di un apposito regolamento che ne specifichi con cura le modalità di attuazione e le limitazioni”.