Matera, il sindaco incontra una delegazione di un centinaio di tour operator statunitensi e australiani

L’unicità di Matera, il suo ruolo come Capitale europea della Cultura, le sue radici forti nella storia dell’Umanità sono state al centro del saluto che il sindaco Raffaello De Ruggieri ha rivolto oggi, 6 novembre, a Palazzo Lanfranchi ad una delegazione di un centinaio di tour operator statunitensi e australiani in visita in città, nell’ambito di un itinerario promosso dal gruppo Ic Bellagio del Lago di Como, partito dal sito pugliese di Torre Egnatia e in viaggio in giornata verso Palazzo Margherita a Bernalda.

Ai delegati, il sindaco ha descritto il cammino che ha fatto della città dei Sassi il luogo di riscatto e di testimonianza della storia dell’Uomo.

“Vi porto il saluto delle donne e degli uomini di questa città – ha esordito – Voi siete in una delle città vive, più antiche del mondo. Qui l’uomo è presente da 8000 anni ininterrottamente.

Qui si può raccontare – ha aggiunto – la storia dell’uomo dal selce al silicio. Ci sono grotte paleolitiche che hanno buchi neri e un Centro di alta tecnologia che osserva l’universo e i buchi neri dello spazio. Quello che visitate oggi è un luogo che racconta la storia dell’Umanità. Su questa base storica è stato costruito il futuro della città. La cultura come strategia per costruire il nuovo percorso della storia – ha poi specificato il sindaco – utilizzando la raggiunta autorevolezza internazionale. Matera è stata riconosciuta nel 1993 Patrimonio Mondiale dell’Umanità dell’Unesco e nel 2014 è diventata Capitale europea della Cultura per il 2019. La cultura, dunque, è l’elemento di crescita della nostra comunità perché contribuisce all’educazione delle comunità. Stiamo lavorando perché questo spazio geografico che si è fatto storia possa diventare una creative valley. Per queste ragioni potrete diventare speciali ambasciatori della forza e della qualità della nostra città”.

Nel corso dell’incontro, il sindaco si è confrontato anche con il rappresentante dei tour operator statunitensi, Mathiew Upchurch che lo ha ringraziato per la straordinaria ospitalità offerta ai componenti del gruppo.