La BCC Bergamasca e Orobica prosegue con Scuola di Banca

Nuovi appuntamenti formativi focalizzati sull’educazione finanziaria dei ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori per l’istituto di credito bergamasco, da 8 anni attivo nell’avvicinare i più giovani alla cultura economica. Obiettivo per il 2015 raggiungere oltre 500 studenti.

Forte di una tradizione ultratrentennale di apertura e attenzione al mondo studentesco, la BCC Bergamasca e Orobica, anche per il 2015, prosegue con “Scuola di Banca”, lezioni dedicate agli alunni delle scuole elementari, medie e superiori per promuovere la conoscenza degli argomenti economici ed educare alla finanza. Un’iniziativa che, da quando ha assunto la struttura attuale, (2008) ha portato a formare circa 1.650 under 18 permettendo loro di apprendere e comprendere tematiche di prima utilità come “risparmio”, “interessi”, “investimenti” o “usura”, ma anche “ moneta elettronica, “internet banking”, “previdenza e protezione finanziaria” ecc. Le lezioni offrono inoltre ai ragazzi l’occasione di toccare con mano cosa sia una banca, le sue funzioni e il suo ruolo economico e sociale. Di durata variabile in relazione alle richieste dei dirigenti scolastici, la “Scuola di Banca”, con l’edizione che prende il via a Novembre, conta di raggiungere nuovi traguardi.

<<In considerazione della recente fusione – spiega Giovanni Battista Fratelli, Presidente della BCC Bergamasca e Orobica – che ha portato ad un considerevole allargamento del bacino di utenza declinato in 29 filiali, contiamo di coinvolgere una ventina di scuole per un monte complessivo di 500 studenti. Un obiettivo realistico confermato già da un buon numero di prenotazioni che abbiamo ricevuto>>. Ad aver già contattato l’Istituto per poter aderire al progetto sono, ad ora, alcune classi di Brusaporto, Urgnano, Bariano, Morengo, Pagazzano e Comun Nuovo, pronte a rivolgere parte della giornata scolastica ad approfondimenti utili per accrescere la consapevolezza economica dei più giovani.         << La visione degli studenti che prendono parte a “Scuola di Banca” a conclusione delle lezioni – prosegue Bruno Ferri del Marketing Istituzionale e relatore delle lezioni – è diversa e molto più corrispondente alla realtà rispetto a quella iniziale: una soddisfazione per noi che cerchiamo di guidarli alla corretta comprensione del tema. I ragazzi delle scuole superiori, invece, costituiscono un pubblico più complesso: vista l’età hanno un’idea già strutturata ma rigida della banca e snidare certi “assolutismi” è una sfida importante e utile anche per noi >>.

Il valore del coinvolgimento e della formazione dei giovani intrapreso da molti anni dalla BCC della Bergamasca è stato confermato anche dalle recenti iniziative della Banca d’Italia che, congiuntamente con l’Ufficio scolastico provinciale, ha deciso di scendere in campo per l’educazione finanziaria dei ragazzi. <<Un impegno importante quello assunto dalla Banca Centrale – conclude Gualtiero Baresi, Vice Presidente della Bcc – che non possiamo che condividere vista la nostra storia di anni dedicati a questa attività. E’ nostro preciso compito essere al fianco delle Istituzioni per avere un ruolo attivo nella crescita culturale dei più giovani, contribuendo anche alla loro formazione economica, tassello imprescindibile per affrontare la quotidianità con consapevolezza. Progetti come “Scuola di Banca” sono la concretizzazione dei principi su cui da sempre si fonda il nostro Istituto, attento alle esigenze del territorio e dei suoi abitanti, a cominciare dai Giovani, come è affermato anche nell’Art. 12 della Carta dei Valori del Credito Cooperativo.>>.

Scuola di Banca: qualche numero

2008/2014: studenti delle elementari coinvolti: 873

Studenti delle scuole medie: 684

Studenti delle scuole superiori: 1.602

Per informazioni: ufficio marketing BCC della Bergamasca – 035.679425.