Vicenza, Famiglie a teatro ad Halloween arriva Frankenstein tra clownerie e musica

Lui, lei, una carrozza settecentesca e uno strano cocchiere muto; e ancora rombi, tuoni, pioggia incessante e qualche brivido: ecco cosa succede se, ad Halloween, un classico della letteratura di tutti i tempi incontra il teatro, trasformandosi in uno spettacolo a misura di bambino per festeggiare tutti insieme, magari vestiti a tema, la notte delle streghe e dei mostri. Artefice della magia, la pluripremiata compagnia degli Eccentrici Dadarò con “I love Frankenstein”, che andrà in scena al Teatro Astra di Vicenza sabato 31 ottobre alle 17.30: un appuntamento speciale fuori abbonamento che apre la rassegna “Famiglie a Teatro 2015 2016”, il progetto curato da La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale per il Comune di Vicenza e realizzato con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali, Regione Veneto, Provincia di Vicenza, Banca Popolare di Vicenza e Askoll. Tra teatro d’attore, clownerie e musica dal vivo, lo spettacolo è una riscrittura per il teatro ragazzi del celebre romanzo di Mary Shelley che ha per protagonisti lo scienziato Victor Frankenstein, che la sete di conoscenza ha spinto oltre ogni limite, e la sua creatura che sotto un aspetto spaventoso nasconde emozioni profonde. Un testo ancora oggi modernissimo, che nelle mani di Fabrizio Visconti, Rossella Rapisarda e Davide Visconti è diventato una storia d’amore piena di suspence: quella dei coniugi Frankenstein, protagonisti – tra il gotico e il buffo – di un viaggio nozze lungo duecento anni e funestato da una terribile maledizione, che solo un atto d’amore potrà sciogliere. Diretti da Fabrizio Visconti e accompagnati dalla voce narrante di Saverio Marcone, ad interpretare l’eccentrica coppia sono Rossella Rapisarda e Davide Visconti, mentre Marco Pagani alla guida della carrozza veste i panni del servo che alle redini preferisce bacchette da percussioni. Uno spettacolo che, in una girandola di colpi di scena, tra passaggi comici e momenti commoventi, affronta temi importanti come la sete di conoscenza, il bisogno d’amore, l’importanza di non giudicare sulla base delle apparenze, la responsabilità delle proprie azioni. “Brutto e cattivo: un binomio sentito troppo spesso – spiegano gli autori –. Ma cosa significa essere diversi? Sono molte le fiabe su questo tema, dal Brutto Anatroccolo a La Bella e la bestia. Abbiamo giocato con il testo di Mary Shelley nelle sue diverse sfaccettature per creare uno spettacolo che vuole divertire ma anche far riflettere: in primo luogo, sulla bellezza della diversità. Siamo tutti diversi, per fortuna! E poi, sull’importanza dell’amore che è in grado di curare e vincere ogni cosa: perché alla fine, sarà proprio un atto d’amore a risolvere tutta la vicenda e a garantire il lieto fine. Come dicevano i latini ‘amor vincit omnia’”. Biglietti: 6 euro, ridotto 5 euro per gli abbonati Famiglie a Teatro (diritto di prevendita 0,50 euro). Fino al 7 novembre è possibile abbonarsi all’intera stagione (intero 40 euro, ridotto 32 euro, bambini 24 euro) oppure ai percorsi di 5 spettacoli Coccinella – consigliato dai 3 ai 6 anni – o Lupetto – consigliato dai 6 ai 12 anni (intero 27 euro, ridotto 22 euro, bambini 18 euro). A partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo è a disposizione gratuita del pubblico il parcheggio Tennis Palladio 98 (capienza limitata, si consiglia di arrivare in anticipo). Inoltre nei fine settimana il parcheggio della Provincia (di fronte al Teatro) è aperto alla cittadinanza. Prima e dopo lo spettacolo è attivo il punto di ristoro Equobar con i suoi prodotti di caffetteria, pasticceria e snack equosolidali, biologici e a km zero. Informazioni per il pubblico: Ufficio Teatro Astra, contra’ Barche 55 (Vicenza), telefono 0444 323725, [email protected], teatroastra.it.