Roma, oggi Ignazio Marino ritira le dimissioni, toccherà poi al Pd sfiduciarlo

I rumors concordano. Il sindaco sarebbe pronto a ritirare le dimissioni proprio oggi a poche ore dalla sua effettiva decadenza. A quel punto la sfiducia verrebbe portata in Assemblea e “depositata proprio al termine dell’intervento del primo cittadino”- Sarebbe poi votata dopo dieci giorni.

L’altra opzione possibile sarebbe quella dello scioglimento del Consiglio comunale, ma in quel caso servirebbero le dimissioni di almeno 25 consiglieri e nel Pd sono solo 19.