Bari senza parole per l’omicidio del giovane agente immobiliare Giuseppe Sciannimanico

Giuseppe Sciannimanico, agente immobiliare incensurato di 28 anni, è morto in un agguato in piena regola messo a segno in via Tenente De Liguori nel quartiere Japigia di Bari. Secondo quanto accertato dalla Squadra Mobile, il ventenne, colpito al torace e alla testa, è stato ucciso con due colpi di pistola calibro 9. Inutile il tentativo di salvarlo con un intervento chirurgico d’urgenza per estrargli i proiettili. L’agente immobiliare era stato trasportato da personale del 118 al Policlinico e sottoposto ad un’operazione d’urgenza per estrarre i proiettili che gli si erano conficcati in un polmone e alla testa.

La giovane vittima potrebbe avere visto in faccia il suo assassino. Chi lo ha ucciso gli ha esploso contro due colpi di pistola calibro 9 mirando al volto e al torace. Un agguato che appare una vera e propria esecuzione e che, per le modalità, sembra escludere lo scambio di persona, anche se Sciannimanico viene descritto da molti come un bravo ragazzo e privo di contatti con la criminalità organizzata.

Giuseppe Sciannimanico, l’agente immobiliare incensurato di 28 anni ucciso a Bari, era descritto come un bravo ragazzo e prossimo al matrimonio. Si era diplomato all’Itc Lenoci di Bari e lavorava per conto di un’agenzia immobiliare di Bari Santo Spirito.

Sciannimanico era arrivato in via Tenente De Liguori, forse per impegni di lavoro, a bordo dello scooter in dotazione all’agenzia immobiliare. Aveva già parcheggiato il mezzo quando ha incontrato l’assassino o gli assassini, non si sa se arrivati a piedi, in auto o in moto. Particolari che sarà difficile chiarire per l’assenza di telecamere di videosorveglianza in zona. Dalle modalità dell’uccisione, sembrerebbe che qualcuno armato gli si sia posto di fronte premendo poi due volte il grilletto.