La Sampdoria al Ferraris ritrova il successo e si rilancia, notte fonda per il Verona

Zenga inguaia di Mandorlini. La panchina veronese è a rischio.

Il primo tempo è tutto di marca doriana. Al decimo la squadra di Zenga passa già in vantaggio. Carbonero ruba palla ad Helander e serve Muriel, il primo tiro del colombiano viene respinto da un difensore ma né Helander né Hallfredsson riescono a spazzare via il pallone che rimane in area permettendo a Muriel di ribattere in gol. La Sampdoria è padrona del campo. Al 28′ arriva il raddoppio. Cross di Soriano dalla sinistra, difesa gialloblù in difficoltà e Zukanovic è bravo in tuffo a colpire di testa. Il resto del primo tempo è un monologo ligure. La Samp al 45′ va ancora in gol. Eder inventa un assist filtrante mettendo Soriano solo davanti a Rafael, per il numero 21 blucerchiato segnare è un gioco semplice.Nella ripresa Muriel confeziona un assist perfetto per Eder che deve solo appoggiare in rete a porta vuota per il poker blucerchiato.

Il Verona ci mette l’orgoglio e alla mezz’ora accorcia con Ionita che di testa supera tutti sugli sviluppi di un angolo dalla destra battuto da Siligardi. Per la squadra di Mandorlini è l’unico lampo in una giornata nera.