I giovani talenti italiani scelgono Milano per diventare danzatori

Due settimane di spettacoli interpretati da allievi e danzatori professionisti diplomati al corso di teatro-danza della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi, 5 coreografie firmate da importanti coreografi, 2 serate dedicate alle proposte di giovani coreografi al loro debutto. Interamente dedicata alla danza, la rassegna M O R S I  inaugura, dal 15 ottobre al 2novembre 2015, la ristrutturata e rinnovata sala teatrale della Civica Scuola di Tetro Paolo Grassi. Un’occasione per presentare a operatori del settore, critici e appassionati i giovani talenti diplomandi e  diplomati al corso di Teatrodanza, un percorso di eccellenza per la formazione e l’avviamento alla professione artistica.

“La Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi si conferma non solo come istituzione formativa di altissimo livello, ma anche come protagonista della vita culturale della città” ha dichiarato l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca,  Cristina Tajani che ha proseguito:”infatti, attraverso questa nuova sala aperta al pubblico, da un lato sempre più operatori del settore e appassionati potranno avvicinarsi al teatro e godere dell’offerta artistica e di programmazioni di respiro internazionale, dall’altro i ragazzi potranno farsi conoscere e costruire in questo modo il proprio accesso al lavoro e alla professione”.

“I giovani danzatori formati negli anni alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi si sono affermati nel mercato professionale, hanno formato proprie compagnie o sono entrati a far parte di compagnie nazionali e internazionali” dice Marilena Adamo presidente di Fondazione Milano “con l’apertura al pubblico del teatro e la programmazione della rassegna intendiamo  sostenere ancor di più  diplomandi e diplomati in un momento come quello attuale in cui è sempre più difficile emergere”

Il corso diTeatrodanza della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi è l’unico corso istituzionale in Italia, volto alla formazione e al perfezionamento dicoreografi, performers e danzatori contemporanei. Forma danzatori provenienti da tutta Italia. Uno dei suoi punti di forza è da sempre quello di favorire l’interazione creativa tra le diverse professioni teatrali, sia durante il percorso triennale che a sostegno dei primi anni di avviamento allaprofessione. Allievi e neodiplomati così hanno la possibilità di partecipare a importanti festival e rassegne italiane come  La Biennale Danza di Venezia, Torinodanza, Fabbrica Europa  di Firenze, Mittelfest, MilanoOltre e NID – New Italian Dance Platformdi Brescia. Molte sono le compagnie costituite da diplomati e che si sono affermate nel mercato professionale, come Sergio Antonino a capo di una sua compagnia con Avi Kaiser in Germania e  Esp  a Berlino,  Zerogrammi,  Sanpapié , Carciofi Rossi  e Fattoria Vittadini  (interamentecomposta dai diplomati nel 2009). Numerosi i danzatori e coreografi attivi anche all’estero.

Con la rassegna M O R S I, dal 15 ottobre al 2novembre, la Paolo Grassi dà la possibilità a un pubblico di operatori e appassionati di incontrare tanti giovani talenti, che saranno interpreti di 5 spettacoli firmati da altrettanti importanti coreografi e presenteranno per la prima volta 8 brevi coreografie originali. Vivoe coscienza di Luca Veggetti, scritto da Pierpaolo Pasolini, Uccidiamo il chiaro di luna di SilvanaBarbarini, In un altro modo di JulieAnn Anzilotti, Zoo di Paola Lattanzi,Combustioni di Emanuela Tagliaviasaranno in scena insieme agli spettacoli EnAvant! firmati dai coreografi della Paolo Grassi.Dare spazio alle creazionidei giovani danzatori dotati di talento autorale e compositivo è un segnale a sostegno di una generazione di coreografi emergenti che già si distinguono come protagonisti in importanti contesti nazionali e internazionali. La rassegna è stata realizzata con il contributo del MiBACT .

A conferma della convinzione con cui la Scuola sostiene  non solo i danzatori, ma ancheattori, registi, autori e operatori dello spettacolo dal vivo nel loro percorso di crescita professionale è la scelta di rinnovare e ristrutturare al sala teatrale, che si apre al pubblico spettacolo proprio con questo appuntamento. Quella che fino ad oggi è stata una sala di lavoro e dimostrazione ad uso degli allievi e degli insegnanti diventa a tutti gli effetti uno spazio di spettacolo “a norma di legge” a cui il pubblico potrà accedere anche a pagamento. L’obiettivo è offrire a diplomandi e diplomati, in alcune occasioni e periodi dell’anno, la possibilità di mettersi alla prova per più repliche e davanti ad un vero pubblico. I lavori di rinnovamento sono stati realizzati anche grazie al contributo di Regione Lombardia e Fondazione Banca del Monte di Lombardia.