Potenza, focalizzare nuove specificità su cui costruire il futuro

E’ questo l’imperativo della Camera di Commercio di Potenza, che nel processo di riforma in atto è chiamata (così come le consorelle su tutto il territorio nazionale) a oltrepassare il periodo di riduzioni di entrate decise dal Governo limitando i danni, prima di tutto dal punto di vista occupazionale, ma anche nell’ambito del sostegno alle aziende. Per questo motivo, la Giornata della Trasparenza, inserita nell’ambito del Piano di prevenzione della corruzione, quest’anno è stato un appuntamento ancora più importante, in cui si è puntato molto sulla richiesta di propositività e di innovatività rivolta ad Associazioni di categoria, Ordini professionali, Cofidi e Istituti di credito, tutti chiamati ad uno sforzo comune per massimizzare i risultati in favore della comunità delle imprese. L’incontro si è dunque concretizzato in una riflessione ed un confronto, nel tentativo di ascoltare gli stakeholders per ricevere riscontri e indicazioni utili a migliorare e continuare a crescere, nonostante la fase di profondo rinnovamento in atto. «Siamo in una fase in cui, evidentemente, con meno risorse dobbiamo provare a fare di più – commenta il presidente della Cciaa potentina, Michele Somma –. Questo si traduce nella necessità di un confronto continuo e serrato con gli stakeholders e con chiunque intenda dialogare con noi ciò su che si può migliorare, per avvicinarsi sempre di più alle imprese e ai cittadini. Da parte nostra, come ha sottolineato il presidente di Unioncamere Lo Bello qualche giorno fa, sappiamo che le Camere dovranno assumere le sembianze di agenzie di sviluppo volte al digitale, alla promozione del Made in Italy e all’erogazione di maggiori funzioni in tema di informazione e formazione rispetto al mercato del lavoro. E’ in questa direzione che dovremo andare, facendo sempre più rete con la Regione e le altre Istituzioni». Dal punto di vista amministrativo, la Giornata della Trasparenza si rivela una tappa importante nell’ambito del percorso di predisposizione del Programma Pluriennale 2016–2020, a cui seguirà l’approvazione da parte del Consiglio del Programma Pluriennale 2016–2020 e della Relazione Previsionale e Programmatica per l’anno 2016, previsti per fine ottobre. A fine novembre si predisporrà, da parte della Giunta, il bilancio di previsione per l’esercizio 2016, su cui a dicembre il Consiglio sarà chiamato ad esprimersi per l’approvazione.