Roma verso Cop21, primo incontro con gli studenti

Roma si prepara alla ventunesima Conferenza delle Parti delle Nazioni Unite (Cop21), che si terrà a Parigi dal 30 novembre all’11 dicembre 2015, con una serie di iniziative di sensibilizzazione sui temi dei cambiamenti climatici. Il primo appuntamento, promosso dal Campidoglio (Assessorato all’Ambiente), è oggi, giovedì 8 ottobre, con gli studenti delle scuole superiori presso la Società Geografica italiana.

Inizia così il conto alla rovescia verso Cop21, la conferenza fra i 195 Paesi aderenti alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, che ha l’obiettivo di raggiungere un nuovo accordo globale e vincolante volto a contrastare il riscaldamento globale.

Negli ultimi anni, inoltre, più di 6.000 città europee, tra cui Roma, hanno intrapreso passi concreti con l’adesione al ‘Patto dei Sindaci’, impegnandosi a ridurre le proprie emissioni di gas serra di almeno il 20% entro il 2020, sulla scia del pacchetto di misure denominato ‘20-20-20’. Tale strategia è stata recentemente aggiornata, con un incremento dei livelli entro il 2030. I Sindaci si incontreranno durante i lavori della Cop21 di Parigi per definire le misure cittadine da adottare.

Roma, anche alla luce della presenza dell’Amministrazione in diversi network mondiali impegnati su questo tema (tra cui C40, ICLEI e le 100 Resilient Cities della Rockefeller Foundation), ha un ruolo di rilievo nella lotta ai cambiamenti climatici rispetto al contesto internazionale. E per questo motivo la Giunta ha approvato lo scorso mese una memoria, ‘100 giorni verso la Cop21’, per promuovere iniziative, incontri e misure da intraprendere a livello locale.

Il primo di questi appuntamenti è rivolto proprio agli studenti. L’assessore all’Ambiente Rifiuti, Estella Marino e l’assessore alle politiche educative, scolastiche e giovanili, Marco Rossi-Doria, insieme a esperti di tematiche ambientali incontreranno i ragazzi di alcune classi di scuola superiore per parlare dell’importanza dell’ambiente e in particolare dei cambiamenti climatici.

Altri appuntamenti sono in programma a ottobre e novembre. L’obiettivo è quello di coinvolgere il mondo culturale, scientifico e dell’associazionismo, cittadini, istituzioni e scuole sulla sostenibilità ambientale, in vista dell’appuntamento di Parigi.