Vicenza, Alzheimer incontro sull’importanza della memoria autobiografica

Oggi la Riviera Berica parteciperà al mese di sensibilizzazione sull’Alzheimer e il declino cognitivo con l’evento “L’ importanza della memoria autobiografica”, che si terrà a partire dalle 14.30 al Centro Civico di Santa Croce Bigolina. L’evento, promosso dalla Cooperativa Alinsieme con la collaborazione del Gruppo Anziani di Campedello, S. Croce Bigolina, Debba, Gruppo Alpini di Campedello e Comune di Vicenza, si inserisce all’ interno della rassegna di eventi informativi promossi dal Progetto “Polo Assistenziale Alzheimer” dell’UlSS 6, Comune di Vicenza e l’IPAB di Vicenza con la collaborazione di numerosi soggetti istituzionali del terzo settore e dell’associazionismo, quest’ anno intitolata “Alzheimer per un’ etica del prendersi cura”. Obiettivo della giornata sarà fare esperienza dello straordinario potere che hanno i nostri sensi nel risvegliare il ricordo delle esperienze personali e dei momenti passati. Lo faremo attraverso le immagini di una mostra fotografica, la passeggiata nella Valletta del Silenzio e i gusti di dolci e piatti semplici del nostro recente passato. L’appuntamento è alle 14.30 con ritrovo in circoscrizione 2 a S. Croce Bigolina, via de Nicola 8, per raggiungere in bicicletta attraverso la pista ciclabile l’Oasi Valletta del silenzio, dove i rappresentanti del gruppo Anziani di Campedello guideranno i partecipanti con le loro memorie. Chi vuole potrà raggiungere l’oasi direttamente con la macchina  (a disposizione un ampio parcheggio). Successivamente, alle 17 il viaggio della memoria proseguirà in circoscrizione 2, dove i ricordi verranno guidati dalla mostra fotografica allestita dall’artista Andrea Moret, attraverso immagini scelte da raccolte personali di chi abita lungo la Riviera Berica. Seguirà un breve momento informativo sul tema della memoria autobiografica curato da Elena Sanson e Alessia Verona, psicologhe della Cooperativa Alinsieme. Il pomeriggio si concluderà con un buffet di sapori di un tempo, proposto e curato dal gruppo Anziani di S. Croce Bigolina. L’ evento pone come tema centrale la memoria autobiografica. Essa è il ricordo di noi stessi e delle relazioni con il mondo che ci circonda, costituisce la nostra identità e la nostra storia personale, unendo passato presente e futuro. Ricordare è un’esperienza piacevole, che ci restituisce il senso di ciò che siamo. Ma chi siamo quando veniamo colpiti dall’ Alzheimer, la malattia del ricordo? L’avanzare inesorabile della malattia, ad oggi senza cura, cancella a ritroso la memoria e con essa la storia e l’identità della persona che, ad un certo punto, cessa di esistere in quanto tale e diviene semplicemente un malato da assistere per il quale sembra si possa fare molto poco. Si può invece fare molto, anche negli stadi più avanzati, perché i ricordi più vecchi, la memoria autobiografica appunto, resistono più a lungo. L’appuntamento del 3 ottobre vuole offrire un’esperienza diretta del potere della memoria autobiografica, che può essere stimolata e riattivata attraverso molti canali (immagini, luoghi, sapori, profumi, suoni). Per il familiare che assiste, ricordare insieme al malato diventa così un modo per ritrovarsi con il proprio caro, è ancora l’ultima opportunità per entrare in contatto con lui. E, talvolta, attingere alle esperienze del passato può aiutare a vivere meglio le difficoltà del presente e porta con sé un effetto lenitivo, di cui beneficiano il paziente e il familiare. In caso di maltempo sarà annullata la passeggiata e l’intero evento si svolgerà in circoscrizione 2.