Milano, a 5 anni fugge da primaria Porta-Agnesi di via Quadronno per tornare a casa

La bambina di 5 anni è sfuggita al controllo di insegnanti e bidelli ed è scappata . E’ avvenuto nella scuola primaria Porta-Agnesi di via Quadronno, nel centro di Milano. La bimba, anticipataria che frequenta da poche settimane la prima elementare, insieme ad altre due compagne ha pensato di scappare da scuola durante l’ora di religione, nel primo pomeriggio.

Una si è pentita subito ed è rimasta a scuola, un’altra è stata invece fermata dalla maestra mentre la terza è riuscita a uscire, percorrendo da sola le poche centinaia di metri che la separano da casa sua, in via Anelli. Poco dopo le 15, la bambina ha chiesto di andare in bagno e, una volta uscita dalla classe, ha preso lo zaino appeso nel corridoio, è scesa di un piano, ha attraversato il cortile della scuola ed è riuscita a passare sotto il cancello principale d’accesso che dà sui giardini Oriana Fallaci.

Dopo circa dieci minuti, un’altra bambina ha chiesto di andare in bagno e la maestra di religione è uscita poco dopo in corridoio e ha visto la seconda bambina intenta a prendere lo zaino. Le ha chiesto dove pensava di andare e la bimba ha risposto che voleva seguire la sua compagna per andare anche lei a casa.

Immediata la telefonata alla Polizia, arrivata alla scuola dopo pochi minuti così come Lorenza Terenziani, dirigente scolastico dell’Ics di via della Commenda, di cui la Porta-Agnesi fa parte. Nel frattempo la madre della bambina ha chiamato la segreteria dicendo che la piccola era a casa. I genitori della bambina e i nonni sono stati poi ascoltati a scuola dalla Polizia. La dirigente scolastica ha ricevuto una delegazione dei genitori della stessa classe, molto preoccupati per quanto accaduto.

”E’ successa una cosa molto grave per la quale non ci sono giustificazioni – spiega Lorenza Terenziani – e che rappresenta una grave smacco per la nostra scuola. Devo avere una ricostruzione dei fatti sia del personale ausiliario sia da parte dell’insegnante e poi deciderò quali provvedimenti adottare”.