Monza, studente gay dell’Ecfop pubblica foto con un altro ragazzino, imbarazzo della scuola

Secondo la madre sarebbe stato discriminato dal preside della Ecfop, l’ente cattolico di formazione professionale di Monza, perché gay. La donna ha chiamato i Carabinieri. Alla base del “polverone” vi sarebbe una fotografia scattata insieme a un altro ragazzo e postata su un social network.

Con una breve nota la scuola precisa che non è in atto alcuna discriminazione. “Vi assicuriamo che non facciamo discriminazioni sessuali né razziali. La nostra attenzione è alla formazione professionale dei giovani, seguendo il dettame della pastorale sociale della Chiesa cattolica”.

“Tutte le decisioni adottate sono state fatte nell’esclusivo interesse del ragazzino: in ogni caso non è stato tenuto in corridoio, ma in uno spazio apposito proprio per tutelarlo rispetto a quello che stava accadendo in classe. Il caso è scoppiato dopo che lo studente ha messo su un social una sua foto con un altro ragazzino e la foto è stata segnalata a un insegnante da un compagno” precisano dalla scuola.