Pesaro, detenuto si è impiccato nella casa circondariale di Villa Fastiggi

L’uomo si è impiccato nella sua cella. Si tratta di un detenuto di origine magrebina che dopo il rientro da un altro istituto ove era stato sottoposto ad un breve periodo di osservazione.

A darne la notizia è il sindacato di polizia penitenziaria Osapp. “Purtroppo l’intervento dei poliziotti penitenziari anche nel tentativo di rianimarlo non ha potuto impedire il concretizzarsi del suicidio – spiega Nicola Defilippis, segretario regionale del sindacato Osapp -. La situazione nelle carceri italiane resta ad alta tensione ogni giorno. Quello del suicidio costituisce solo un aspetto di quella più ampia e complessa crisi di identità che il carcere determina, alterando i rapporti e le relazioni, affievolendo progetti e speranze dei reclusi. È necessario un ripensamento complessivo della funzione della pena e, al suo interno, del ruolo del carcere”.