Parte da Matera la Marcia del Riscatto delle Comunità Rurali

La marcia è stata promossa dal Movimento Riscatto (insieme ad una serie di altre associazioni e movimenti) animato da agricoltori, sindaci, associazioni e cittadini che nei mesi scorsi ha animato e sostenuto la vertenza contro l’Imu agricola. “Nel momento in cui il governo annuncia di voler ritirare la tassa dal 2016 – si legge in una nota – il Movimento rilancia l’iniziativa chiedendo garanzie sul fatto che non venga compensata con altri costi e tagli per il mondo rurale e che vengano restituite le somme già sottratte nel 2014 e 2015 a Comuni, cittadini e agricoltori. Ma la Marcia va molto oltre la mobilitazione contro la tassa da cui è nata e si pone l’obiettivo di chiamare all’unità il mondo delle campagne per riconquistare dignità a chi lavora la terra ed a chi vive nelle comunità rurali. Sarà, anche, un percorso di costruzione di nuove forme d’organizzazione sociale. Dopo aver dato vita con la manifestazione d’apertura del 18 settembre alla costituzione della Rete dei municipi Rurali (che associa comuni, associazioni e cittadini nella difesa delle comunità rurali) ed aver eletto l’agricoltore Salvatore Pace come Presidente e il Sindaco di Gravina in Puglia, Alesio Valente, come Sindaco Presidente e coordinatore del Coordinamento dei Sindaci Rurali, la Marcia si avvia oggi dalla Sala Consigliare della Provincia di Matera con una iniziativa che, ancora una volta, tiene insieme Sindaci, Agricoltori, Cittadini e Associazioni.

Dopo una breve presentazione del programma, alle 17.30, nell’atrio antistante l’ingresso della Provincia di Matera, il brindisi augurale con l’Aglianico del Vulture per salutare la partenza delle 5 persone (tre agricoltori, un giornalista e il portavoce del movimento) che per 36 giorni, sostenuti da un gruppo di appoggio di almeno un centinaio di persone, porteranno in giro per l’Italia le proposte del movimento, il messaggio di unità e organizzazione e lo sguardo al futuro che viene dagli agricoltori di Puglia e Basilicata”.