Matera, la mostra di Franco Sammarco dedicata al mito dell’antica Daunia

E’ il tema dell’esposizione di opere pittoriche e installazioni realizzate dall’architetto e pittore autodidatta, Franco Sammarco. La mostra potrà essere ammirata dal 26 settembre al 15 ottobre 2015, presso la sede del Circolo “La Scaletta”, in via sette dolori, Matera, dalle 10.00-13.30 e dalle 16.30-19.30. L’ artista, originario di Manfredonia (FG) , ha scelto la suggestiva cornice dei Sassi per allestire la personale intitolata “I Dauni: un mito nel Mediterraneo”, realizzata in occasione dei quaranta anni di attività artistica e della designazione di Matera a Capitale europea della Cultura 2019.

Sammarco da cinque lustri rende omaggio alla sua terra natale con cicli pittorici dedicati alle stele daunie, antiche lastre calcaree che raffigurano il vissuto di condottieri, navigatori e cacciatori, un unicum a livello archeologico, caratteristico delle terre di Capitanata, con ritrovamenti anche in Basilicata. Un lavoro intenso e appassionato che gli ha permesso di ottenere ottimi riscontri da parte della critica e del pubblico per l’interpretazione geniale delle stele, l’immediatezza, la freschezza e la pulizia delle immagini.

Tra le opere esposte al Circolo “La Scaletta” ricordiamo due quadri dedicati alla città dei Sassi “Cava materana”, acrilico su tela cm 50X 60, “Via Duomo, omaggio a Matera 2013”, tecnica mista su cartone, tele ispirata all’antico popolo dei Dauni “Cavallo dauno” olio su tela cm 60X60, “Vasi dauni in riva all’ Adriatico”, olio e acrilico su tela, cm 100X80 e un omaggio alla mitologia greca con “Il lamento degli amanti –Ettore e Andromaca” (omaggio a De Chirico) tecnica mista su cartone cm 35, 5 X 60 e “L’inganno : il cavallo di Troia” –Studio, cm 100X100.

L’artista pugliese, noto anche livello internazionale per i suoi poliedrici lavori artistici, insignito dall’Accademia “Italia delle Arti e del Lavoro” con medaglia d’oro per l’impegno profuso nel campo delle arti, sarà presente al vernissage della mostra, che si terrà sabato 26 settembre alle ore 18.30,per offrire ai suoi ospiti un vero e proprio “viaggio nel tempo e nel mito”, accompagnati dalle note musicali del maestro sassofonista Matteo Marasco.