Vicenza, domenica 27 settembre in piazza dei Signori gli artigiani di Fora botega

Torna “Fora Botega”, l’iniziativa di Confartigianato Vicenza realizzata in collaborazione con l’assessorato alla partecipazione del Comune, Vi.Art (promozione dell’artigianato artistico vicentino) e con il contributo della Camera di Commercio, che ha l’obiettivo di promuovere e valorizzare le eccellenze della creatività manuale e del restauro. Domenica 27 settembre, dalle 9 alle 19, piazza dei Signori diventerà così un grande laboratorio con l’allestimento di diverse aree espositive coperte dove si potrà assistere alle dimostrazioni di diverse lavorazioni. Saranno presenti anche i restauratori, protagonisti di una attività che permette a oggetti e manufatti antichi, siano essi storicamente importanti o aventi un valore affettivo per le persone, di tornare al loro antico splendore. L’artigianato artistico, dal canto suo, ha la capacità di elaborare ogni genere di materiali in chiave creativa, spesso dando vita a pezzi unici, trasmettendo un gusto collettivo non solo tradizionale ma sempre più spesso legato alle nuove acquisizioni del design e delle tecnologie. “Tutto questo si potrà dunque ammirare – spiega Maurizio Pellegrin, vice presidente provinciale di Confartigianato con delega alle attività di categoria – nell’arco di una giornata in cui un trentina di artigiani promuoveranno il meglio della loro attività, non solo illustrando il prodotto finito ma anche mostrando ‘dal vivo’ il processo realizzativo che ne sta alla base”. “Questa manifestazione – aggiunge Valter Casarotto, presidente del Mandamento Confartigianato di Vicenza – porta con sé valori di cultura e di storia mostrando al pubblico, soprattutto ai più giovani, come tante attività siano non solo sempre attuali, ma anche fonte di soddisfazioni professionali e personali. Inoltre, come artigiani siamo contenti di contribuire a vivacizzare uno scenario unico come quello di piazza dei Signori, aumentando l’interessante gamma di eventi vi vengono proposti nei fine settimana”. “L’artigianato vicentino è sinonimo di qualità e fantasia – interviene l’assessore comunale alla partecipazione Annamaria Cordova-. La passione per il lavoro, il desiderio di essere innovativi e competitivi hanno fatto sì che negli anni l’artigiano abbia migliorato il proprio operato, portandolo a livelli sempre maggiori. Tutto questo può essere uno stimolo per i nostri giovani, per seguire le orme dei valenti artigiani che li hanno preceduti”. Ad arricchire “Fora Botega” è prevista, inoltre, la presenza di una guida/animatrice che spiegherà al pubblico le caratteristiche delle diverse lavorazioni, per permettere al pubblico d’ogni età di conoscere e apprezzare l’abilità e la preparazione tecnica dei diversi artigiani in settori che vanno dai metalli preziosi alla ceramica, dalla lavorazione del legno alla costruzione e riparazione di strumenti musicali, dal restauro di mobili in legno e arredi imbottiti a quello di libri e tele, dalla stampa litografica al ferro battuto, dai pellami ai tessuti, passando per la creazione di oggetti in marmo e l’intarsio. Tra le novità, l’iniziativa dei restauratori di strumenti musicali che promuoveranno dei piccoli concerti in collaborazione con la sezione musicale di alcune scuole della città, e i laboratori creativi di restauro proposti in collaborazione con l’associazione Arciragazzi Vicenza. Questo l’elenco degli artigiani e delle ditte presenti: Peotta Armando (Montecchio Maggiore, lavorazione marmo); Bernardotto & Meneghetti (Vicenza, restauro mobili antichi e laccatura); Paola Carolo (Arcugnano, restauro beni archivistici e librari e opere su carta); Falegnameria Ilario Bizzotto (Rosà, riproduzione mobili d’arte e intarsi); Roberto Visentin (Tezze sul Brenta, restauro mobili); Onirica Guitars (Arzignano, costruzione e restauro strumenti musicali classici e moderni); Letizia Satto (Sovizzo, restauro opere d’arte su carta e libri antichi); Tappezzeria Tendaggi Bruscato (Vicenza, rifacimenti di poltrone, divani, sedie, tendaggi); Laura Vajngerl (Malo, restauro opere d’arte); Paolo Bellò (Solagna, decorazione murale e restauro); Silvana Telatin (Bassano del Grappa, accordatura e riparazione pianoforti); Federico Gaspari (Villaga, ferro battuto); Futuro Antico di Scremin Fabiola (Bassano, restauro ceramica); Studio Nicola Tessari (Schio, tornitura legno); Edoardo Maria Maggiolo (Vicenza, abiti e accessori con materiali alternativi); Federico Giacobbi (Schio, gemmologia e lavorazione argento); Daniela Vettori e Magal (Vicenza, gioielli artistici in oro e argento); EffoFatto (Caldogno, artigianato morbido); Florart di Linda Tollio (Bolzano Vicentino, fiori in argento); Sartoria Paola Girardi (Vicenza, sartoria); Eda Art (Sovizzo, accessori punto ago); Atanor (Illasi, pelletteria); Argilla e Mani (Cogollo del Cengio, ceramica raku); Essequadro (Vicenza, lavorazione legno e ceramica); Laboratorio Il pesce rosso (Bassano del Grappa, tornitura ceramica e decorazione a ingobbio); Guasina (Recoaro Terme, artigianato artistico in legno); Litografia Busato (Vicenza, stamperia d’arte); Sartoria Mamma Mia (Schio, sartoria).