Roma, la Medea di Euripide all’Argentina con il Teatro Patologico

Dopo il grande successo di Londra, la Medea di Dario D’Ambrosi fa tappa a Roma per poi andare in scena al Cafè La Mama di New York dall’8 al 18 ottobre. Due serate (lunedì 14 e martedì 15) per una rivisitazione del lavoro di Euripide che coinvolge con sensibilità attori professionisti e attori diversamente abili in un adattamento che pone come elemento centrale dello spettacolo il rapporto tra corpo e linguaggio. La musica dal vivo che accompagna i momenti in greco antico sottolinea il pathos del dramma di Medea, riverberato dal coro.

La regia dello spettacolo è dello stesso D’Ambrosi, in scena nel ruolo di Creonte insieme a Almerica Schiavo – Medea e Mauro F Cardinali – Giasone; il coro greco è interpretato dagli attori diversamente abili del Teatro Patologico.

D’Ambrosi prosegue, così, la sua ricerca trentennale sulla follia, sviluppando sul palcoscenico un importante lavoro di integrazione che è la cifra stessa del suo teatro. Tra i suoi progetti, ormai prossima alla realizzazione, la prima facoltà al mondo di “Teatro integrato dell’emozione”, frequentata da attori e studenti diversamente abili, in collaborazione con l’Università degli Studi di Tor Vergata e con il sostegno del Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini.

Teatro Patologico – Fondato nel 1992 da Dario D’Ambrosi, ideatore e direttore artistico, dallo stesso anno comincia un lavoro unico e universale: quello di trovare un contatto tra il teatro e le gravi malattie mentali. Dal 2009 ha il suo teatro stabile in via Cassia 472 a Roma, dove apre la Prima Scuola Europea di Formazione Teatrale per ragazzi disabili psichici, con l’intento di stimolare la loro libertà creativa senza influenzare didatticamente la loro sensibilità, permettendo ad ognuno di trovare uno spazio nel campo teatrale. Il progetto prevede l’interazione tra docenti, allievi, operatori sociali con la partecipazione attiva dei familiari. Il lavoro del Teatro Patologico è stato presentato a Parigi, Barcellona, Amsterdam, Praga, Madrid, Monaco, Londra e Stati Uniti. A novembre aprirà la prima Università al mondo di teatro integrato.