Umbria e sviluppumbria premiate con l’italian green road award

Il vicepresidente della Giunta regionale e assessore al Turismo, Fabio Paparelli in rappresentanza della Regione Umbria, ha ritirato oggi a Verona il primo premio del concorso “Italian green road award”, nell’ambito della prima edizione del Cosmo Bike Show 2015, la Fiera internazionale dedicata al mondo della bicicletta. L’Umbria ha concorso al premio con la ciclovia Spoleto-Assisi e la ex ferrovia Spoleto-Norcia, risultando la vincitrice assoluta nella competizione fra i percorsi ciclabili più suggestivi e all’avanguardia del panorama nazionale. A ricevere il premio è stato chiamato sul palco anche Mauro Agostini, Direttore di Sviluppumbria SpA, agenzia multifunzione della Regione Umbria che, nell’ambito delle attività di promozione turistica integrata ha curato anche la creazione e gestione della rete di itinerari turistici “slow”.

“Un prestigioso premio – commenta Paparelli – che costituisce un importante elemento promozionale in ambito internazionale, poiché è stato pensato per valorizzare e rendere noti i percorsi ciclopedonali italiani, facendoli diventare patrimonio di tutti”.

“Il premio per la migliore ‘via verde’ – aggiunge – conferma l’Umbria come ‘cuore verde d’Italia’ e corona l’impegno della Regione per il potenziamento della mobilità ‘dolce’ e la salvaguardia del suo patrimonio paesaggistico e ambientale”.

L’elemento discriminante che ha valso la vittoria umbra è stato il collegamento tra i due itinerari, la pista ciclabile fra Assisi e Spoleto e la ex ferrovia Spoleto-Norcia, che ne fa la via verde di più lunga d’Italia con un percorso di 102 chilometri.

La giuria ha così potuto valutare la candidatura unica della “Assisi-Spoleto-Norcia”, presentata dall’agenzia regionale Sviluppumbria, con un tracciato che attraversa luoghi di grande bellezza ambientale e paesaggistica e offre una fruizione più attenta e consapevole del territorio.

La “via verde” umbra è stata infatti prescelta anche perché consente di scoprire la valle umbra, valorizzando aree meno conosciute, ma con enormi potenzialità per il cicloturismo.

“Anche in questo caso – ha commentato Agostini- siamo riusciti a coniugare tradizione e modernità. La bellezza dei luoghi è esaltata da quest’itinerario innovativo che incrocia la domanda dei visitatori italiani e stranieri”. A breve sarà organizzato un tour di 10 giornalisti della stampa specializzata che percorreranno la ciclovia.