Renzi taglia 23 Prefetture, ecco le sedi che verranno cancellate

Diventeranno 80, rispetto alle attuali 103. La cura “dimagrante” è stata annunciata dal Viminale che ufficializza il taglio di 23 prefetture. Lo schema di decreto prevede che entro il 31 dicembre 2016 verranno soppresse e accorpate ad altre le prefetture di Teramo, che verrà unita a quella dell’Aquila, Vibo Valentia con Catanzaro, Benevento con Avellino, Piacenza con Parma, Pordenone con Udine, Rieti con Viterbo, Savona con Imperia, Sondrio con Bergamo, Lecco con Como, Cremona con Mantova, Lodi con Pavia, Fermo con Ascoli Piceno, Isernia con Campobasso, Asti con Alessandria, Verbano-Cusio-Ossola con Novara, Biella con Vercelli, Oristano con Nuoro, Enna con Caltanissetta, Massa-Carrara con Lucca, Prato con Pistoia, Rovigo con Padova, Belluno con Treviso.

Per i sindacati si tratta di un provvedimento “sbagliato e intempestivo”. Annunciate per il 22 assemblee che si svolgeranno in contemporanea in tutte le 23 prefetture a rischio chiusura. “A dispetto degli annunci – denunciano i sindacati – nei fatti questo Governo adotta misure di vero e proprio ridimensionamento dei presidi di legalità e sicurezza sul territorio, disinteressandosi completamente dei lavoratori delle prefetture, dei quali nello schema del decreto non si parla minimamente, ma soprattutto dei cittadini e delle comunità locali, che saranno lasciati più soli”.