Estate Romana, ultimi fuochi. Globi di luce sul Circo Massimo

Ultima settimana per l’Estate Romana 2015 (la trentottesima della serie), ricorda l’assessore alla Cultura Giovanna Marinelli. Un canto del cigno tra “eventi straordinari come il festival RO-mapin prima nazionale” e “musica, teatro e attività per i più piccoli”. Il tutto – sottolinea l’Assessore – “in luoghi ‘straordinari’ come l’ex caserma di via Guido Reni, il Forte Portuense, la stazione Ottavia, i cortili Ater a San Basilio, l’ex pastificio Cerere e poi ancora i mercati rionali, i parchi e i giardini, al centro come nei quartieri più decentrati”.

E di questa Estate Romana (che ha avuto, sottolinea Marinelli, “un impatto sul territorio decisamente più sostenibile”) RO-map è a buon diritto – anche se non dal punto di vista cronologico: a seguire ci sono altri appuntamenti – il gran finale. “Il collettivo francese Coin porta all’interno del Circo Massimo 256 sfere luminose che, disposte su più di duemila metri quadrati, trasformeranno l’arena naturale in un paesaggio digitale” (dal 9 al 12/9, tra Circo Massimo e piazza Navona).

Per il quadro completo di quest’ultima settimana, vedi il calendario e consulta estateromana.comune.roma.it.

Si avvicina dunque il tempo dei bilanci per il grande contenitore estivo durato due mesi pieni. Quest’anno, informa l’Assessore, “per la prima volta è stata commissionata un’indagine all’Agenzia per il Controllo e la Qualità dei Servizi Pubblici Locali di Roma Capitale”. L’Agenzia ha svolto “1.500 interviste in oltre 50 luoghi in cui si tenevano eventi”.

Dati alla mano sarà possibile “approfondire il profilo dello spettatore dell’Estate Romana”, il livello di partecipazione, il grado di soddisfazione in ogni ambito (qualità di rassegne e serate, luoghi scelti, modalità di fruizione e livello organizzativo). “Un passo in più”, commenta Marinelli, “per migliorare il lavoro di una manifestazione così importante”.