Yara Gambirasio, colpo di scena sugli slip trovato un terzo profilo genetico

A darne notizia, in un’intervista a “Oggi”, è Marzio Capra, ex vice comandante del Ris di Parma, genetista forense e ora nel pool difensivo di Massimo Giuseppe Bossetti, che ha annunciato la presenza di un terzo profilo genetico, di cui nessuno finora ha mai parlato.

“È un pozzo dei misteri la traccia genetica trovata sugli slip di Yara – dice Capra – che ha portato all’incriminazione di Massimo Bossetti. Oggi scopriamo che in quella traccia non c’è solo il Dna nucleare di Bossetti inspiegabilmente privo del suo mitocondriale, sostituito, non si capisce come mai, da quello di Yara. Una anomalia impossibile in natura. Ma è comparso anche un terzo Dna. Si tratta di un altro profilo mitocondriale. Non si sa a chi appartenga. Nessuno si è preoccupato di scoprirlo. E il nucleare che lo doveva accompagnare dove è finito? La stessa traccia genetica contiene quindi un Dna nucleare e due mitocondriali di tre persone diverse. Una mostruosità scientifica mai vista perché contro natura. C’è una sola spiegazione: la cancellazione selettiva. Fatta da chi? Qualcuno ci ha messo le mani? Perché? No, mi rifiuto di pensarlo”.

Venerdì intanto proseguirà con una nuova udienza il processo nei confronti di Bossetti, unico accusato per l’omicidio della tredicenne di Brembate di Sopra uccisa nel novembre 2010.