Nuova promozione Bikemi con Expo 2015 biglietto scontato per chi si abbona

BikeMi conta oggi 39.000 abbonati annuali (raddoppiati in poco più di due anni), 6.100 settimanali e oltre 25.000 giornalieri, sottoscritti solo nel 2015. Dall’inizio del 2009 a luglio 2015 gli abbonamenti brevi hanno superato quota 200.000. Ed è su questi numeri, che parlano di un grande successo, che si inserisce la nuova promozione attiva da oggi: all’acquisto di qualsiasi tipologia di abbonamento BikeMi, se lo si desidera, sarà possibile abbinare un biglietto giornaliero per Expo a un prezzo speciale: 39,90 euro per l’annuale più biglietto, 23,90 euro per il settimanale più biglietto e 19,90 euro per il giornaliero più biglietto.

Per conoscere meglio gli amanti della mobilità in sharing, sia per le biciclette sia per le auto, ecco qualche dato curioso sugli utenti. Sia le due sia le quattro ruote sono utilizzate più dagli uomini: rispettivamente il 64% e il 68% del totale. L’età media degli utenti di sesso maschile che scelgono i servizi di car sharing è di 36,5 anni. Le bici gialle, invece, sono predilette da chi sta per compierne 42.

Tornando agli iscritti di BikeMi, sono dunque gli uomini intorno ai 42 anni (mediamente 41 anni e 9 mesi) i principali utilizzatori, mentre sono il 36% le donne iscritte con una media di 39 anni. In entrambi i casi, comunque, gli utenti risiedono per il 73% a Milano città, seguita dalla Provincia (6%) e poi da Monza-Brianza (2,7%), Varese (2,4%) e Como (1,6%).

Tra le professioni degli utenti spiccano con il 35% gli impiegati di entrambi i sessi, seguiti da imprenditori (20,7%), dirigenti (12,6%) e studenti (10,6%). Chiudono, oltre a chi non ha indicato la professione (circa il 18%), i pensionati (1,9%) e gli artigiani (circa 1%).

Di recente, infine, BikeMi ha raggiunto un nuovo traguardo: 15.000 prelievi in un solo giorno. Più in generale sono più di 12.000 le persone che, giornalmente, scelgono una delle 3.650 bici tradizionali o delle 1.000 a pedalata assistita a disposizione nelle 253 stazioni attive.

Passando alle quattro ruote, sono sempre gli uomini a preferire la condivisione, con il 68% degli iscritti e un’età media di 36,5 anni, mentre le iscritte (il 32%) hanno mediamente 34,2 anni. Nel caso del car sharing le percentuali sono effettuate su circa 300.000 iscritti.

Se la maggioranza degli utenti è residente a Milano (53,5%), i comuni dell’area Metropolitana in cui si registrano più iscrizioni sono Assago, Buccinasco, Cesano Boscone, Cusano, Opera, Pieve Emanuele e Segrate. I dati, in questo caso, sono in continua evoluzione, grazie alla recente espansione dei servizi di car sharing anche al di fuori dei confini del Comune di Milano.

Sono il sabato e la domenica i giorni in cui si registra il maggior numero di corse, mentre l’orario in cui si concentrano gli utilizzi è variabile: attorno alle 20 durante i giorni feriali, quando i lavoratori tornano a casa e gli studenti escono per divertimento, tra le 21 e le 23 il sabato, mentre la domenica si verifica un incremento costante tra le 7 e le 12 e tra le 15 e le 20. Le donne, in particolare, utilizzano maggiormente il car sharing tra le 7 e le 9 del mattino e tra le 18 e le 20.

Con un parco auto di circa 2.000 vetture, le corse giornaliere complessive sono circa 7.000, con ogni veicolo in condivisione utilizzato 5 volte nel giro di 24 ore. I chilometri percorsi per ciascuna corsa sono 6,6 (di cui 7 nei festivi e prefestivi e 6,4 nei giorni feriali), mentre il tempo medio di noleggio risulta pari a 19,8 minuti (che scendono a 18,6 di domenica).

La velocità media di percorrenza, infine, è pari a 20 km/h, con valori di 18,5 km/h nei giorni feriali, di 21,7 il sabato e 25,9 la domenica.

Infine, secondo un recente sondaggio commissionato dal Comune di Milano e realizzato dalla società Swg su un campione di 1.350 soggetti maggiorenni residenti nel Comune di Milano, il car sharing viene promosso dall’85% dei milanesi, con quasi 6 persone su 10 che lo premiano con un voto alto, tra l’8 e il 10.