Porcari, il quindicenne Younes El Bouti morto folgorato nella stazione ferroviaria

Il marocchino era salito per gioco sul tetto di un treno fermo ed è rimasto folgorato dai cavi dell’alta tensione.

Younes El Bouti, residente a Porcari, era insieme ad altri ragazzi che avrebbero assistito alla scena rimanendo sotto choc. Il minorenne si sarebbe arrampicato sopra un vagone merci, ignaro dell’estrema pericolosità dei cavi dell’alta tensione che corrono sopra la ferrovia. Il giovane sognava di fare il calciatore. Dopo aver militato nella squadra giovanile di Porcari, era stato visto e selezionato da una squadra di Lucca, con la quale avrebbe iniziato la nuova stagione. Secondo quanto si è appreso, il gruppo era già stato redarguito da un addetto delle ferrovie perché uno di loro si era arrampicato su un lampione. Poi, il ferroviere si era allontanato per il controllo dei freni di un convoglio merci fermo sui binari che sarebbe dovuto partire in direzione Lucca. Ad un tratto, l’uomo ha raccontato di aver sentito un forte fragore. È tornato sui propri passi ed ha visto due ragazzi, disperati, intorno al corpo di un terzo giovane, caduto esanime sui binari in mezzo a due vagoni. Il marocchino si sarebbe arrampicato fin sopra un vagone merci, ignaro dell’estrema pericolosità dei cavi dell’alta tensione che corrono sopra la ferrovia. Sono fili che procurano una scossa elettrica devastante, 3000 volt, solo se si arriva ad una distanza minima di mezzo metro. Sembra che il giovane non sia entrato in contatto con i cavi ma che sia solo avvicinato ad essi. I soccorsi sono stati inutili.

Il ragazzo viveva a Porcari insieme alla famiglia, frequentava le scuole medie ed era anche un promettente calciatore.