Roma, Ama, Con Wifi e Stv arrivano i mezzi tracciati per controllo e pulizia città più efficace

I mezzi Ama saranno monitorati da una sala operativa e gestiti in tempo reale per rispondere al meglio alle esigenze dei romani e della città. In via sperimentale su oltre 1200 mezzi sarà installato il nuovo sistema STV, Sistema Tracciamento Veicoli che, grazie a tecnologie elevatissime che usufruiscono di dati WiFi e GPRS, permetterà di conoscere l’esatta posizione dei mezzi Ama per gestire nel modo migliore il lavoro e la pulizia della città.

A presentare l’importante novità sono stati, nella sede della direzione dell’azienda, il sindaco di Roma, Ignazio Marino, il Presidente di Ama e il Direttore Generale, rispettivamente Daniele Fortini e Alessandro Filippi e l’assessore all’Ambiente, Estella Marino.

Il nuovo sistema innoverà i processi di gestione di Ama in una logica industriale per il miglioramento e l’ottimizzazione del servizio. Il sistema segnalerà e registrerà le attività dei mezzi: i percorsi svolti dai mezzi, la raccolta dei rifiuti, le attività di spazzamento e il lavaggio meccanizzato in corso.

L’applicazione sarà in grado di fornire anche eventuali mal funzionamenti dei mezzi e diventerà lo strumento indispensabile per rendere più efficaci ed efficienti i servizi di raccolta dei rifiuti e ottimizzare i percorsi.

“Ora – ha commentato Marino – ci sono itinerari precisi e i cittadini, che sono quelli che pagano, se vogliono possono andare sul web e controllare dove e cosa sta facendo la flotta: sono convinto che i risultati di questo saranno visibili già da questa estate”.

La seconda e decisiva fase del nuovo progetto partirà a febbraio 2016 quando entrerà in funzione una sala operativa per il monitoraggio completo delle attività operative quotidiane aziendali. I dati provenienti da ogni singolo mezzo saranno raccolti H24 e 365 giorni l’anno.

“Possiamo finalmente dire che l’azienda diventa moderna – ha sottolineato l’Assessore Marino – questo sistema aiuta gli operatori e l’azienda a costruire un sano strumento di customer care di risposta ai cittadini. È parte di un grande progetto come la raccolta differenziata, abbiamo aumentato e immaginato l’azienda come soggetto industriale che copre il ciclo integrato dei rifiuti, con gli ecodistretti, lo spazzamento e l’igiene urbana di cui abbiamo rivisitato il sistema, i temi del presidio territoriale. Pochi mesi fa abbiamo messo in campo 125 nuove spazzatrici a Roma, da ieri i nuovi 980 itinerari di spazzamento sono on line, consultabili dai cittadini”.

La nuova amministrazione Ama ha provveduto a richiedere e ottenere i permessi necessari in 4 mesi e ad introdurre l’importante novità in attesa del suo consolidamento di febbraio. Una volta a regime, il progetto prevede ulteriori sviluppi fondamentali per garantire il decoro della Capitale.

Entro la fine del 2015, verranno cablate, con il sistema WiFi, anche le sedi di zona Ama (60) da cui partono i mezzi più piccoli e verranno installati i dispositivi elettronici di bordo per coprire l’intera flotta operativa (2000 mezzi interessati).

Il sistema di rilevamento e monitoraggio dei mezzi è parte del processo di informatizzazione dei servizi e delle attività di Ama. “La sfida che abbiamo davanti nel servire Roma – ha detto Fortini – è quella della normalità ed è la più difficile. Il Cda ha approvato lunedì scorso il Bilancio di esercizio 2014 con un sostanziale pareggio, anzi un lieve utile. L’approvazione del bilancio ci mette in condizione di guardare al futuro, al prossimo affidamento e al prossimo contratto di servizio con fiducia”.

“Grazie al Stv – ha spiegato Filippi – avremo un miglioramento degli standard della qualità e del servizio che possiamo erogare. Monitoreremo i chilometri percorsi, le ore effettive del lavoro, i flussi di traffico in tempo reale per migliorare l’efficienza del servizio”.