Roma, via Prenestina parte il cantiere

“Presentiamo un’altra opera di ricucitura della città”, ha dichiarato il sindaco Ignazio Marino che, insieme all’assessore ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci, ha effettuato un sopralluogo al cantiere di via Prenestina, aperto per il rifacimento del manto stradale del tratto via di Porta Maggiore – via Palmiro Togliatti.

L’intervento, ha spiegato il Sindaco, riguarda una strada di grande viabilità. “Questo segmento tra Porta Maggiore e via Tiburtina, e poi la connessione con la Prenestina bis, è fondamentale per scaricare migliaia e migliaia di automobili, una questione importante per la qualità della vita delle romane e dei romani”.

Via Prenestina è una delle quattro grandi opere di manutenzione stradale varate con memoria di giunta lo scorso 30 giugno. Gli altri lavori riguardano le rotatorie di via Ardeatina, via Salaria e via Nomentana. “Si tratta – ha spiegato l’Assessore ai Lavori Pubblici – di opere già previste, che migliorano la qualità della viabilità in quadranti fondamentali della città”. Il cantiere sulla Prenestina andrà a migliorare “un’arteria fondamentale per l’accesso a Roma”.

Il progetto prevede interventi di risanamento strutturale della pavimentazione stradale con la completa sostituzione dell’asfalto esistente e il risanamento della relativa fondazione.

Per i lavori del manto stradale si lavorerà di notte fino alle 6 del mattino. Per ogni turno lavorativo saranno impegnate 4 squadre (24 unità e 19 mezzi); per il rifacimento dei marciapiedi saranno utilizzate 2 squadre (31 unità e 22 mezzi). Anche questi lavori saranno sospesi durante il giorno (dalle 7 alle 21).

Prevista anche la creazione di percorsi ciclabili, compiuti con la metodologia della bike lane (corsia ciclabile formalmente promiscua) e un’adeguata segnaletica.

Per garantire la durabilità nel tempo delle opere, verrà utilizzato uno speciale conglomerato bituminoso, denominato Splittmastix Asphalt, particolarmente indicato per strade sottoposte a severe condizioni climatiche e di traffico come è il caso della via Prenestina.

Tale materiale attenua il rumore di rotolamento dei pneumatici e contribuisce a migliorare l’aderenza in condizioni di asciutto ed in caso di pioggia.

Inoltre, in prossimità degli edifici – al fine di contenere fenomeni vibratori – si effettueranno lavori per creare un vero e proprio “cuscinetto” antivibrante che andrà a contenere ed attenuare le sollecitazioni dinamiche dovute al passaggio di veicoli pesanti.

Il sistema utilizzato garantisce la durata della pavimentazione per 30 anni dalla posa in opera.

“Sono importanti i lavori – ha sottolineato l’assessore Pucci – ma anche il modo in cui questi lavori vengono condotti, con tecnologie d’avanguardia, con il controllo della temperatura cui viene poggiato l’asfalto e con un nuovo conglomerato che consente soprattutto a chi si sposta in moto una migliore frenata quando l’asfalto è bagnato e un minore inquinamento acustico”.