Nasce a Pozzallo il primo Poliambulatorio pediatrico privato in Sicilia

Poliambulatorio

Da sx L. Susino, D. Ragunì e B. Distefano

Pozzallo (RG) – Una struttura dotata di ambulatori specializzati per le consultazioni e le cure mediche dei bambini da zero a quattordici anni, la prima del genere in Sicilia e una delle poche esistenti in Italia, sarà inaugurata a Pozzallo, in Via Tasso 49, domenica 12 luglio alle ore 19.30. “L’Arcobaleno” poliambulatorio pediatrico dentisti 0-14 anni, questo il suo nome, nasce su iniziativa degli odontoiatri Luciano Susino, titolare di un noto studio dentistico da oltre 25 anni a Pozzallo, Benedetto Distefano e Diana Ragunì. La struttura, che si pone l’obiettivo di diventare un punto di riferimento interprovinciale e regionale, propone un nuovo approccio e una diversa filosofia nella tutela e nella promozione della salute dei bambini. La punta di diamante è lo studio dentistico dove saranno effettuati interventi di odontoiatria infantile e ortodonzia intercettiva e correttiva da odontoiatri specializzati, con l’ausilio del laser e di tecniche di sedazione cosciente. «L’idea di un poliambulatorio dedicato solo ai bambini – spiega Luciano Susino, direttore sanitario della nuova struttura – rappresenta uno sbocco naturale e coerente per il mio percorso professionale. Qualche tempo fa ho conseguito un master di specializzazione in Odontoiatria infantile e ortodonzia intercettiva nell’Università di Pisa. Come socio della Società Italiana di Odontoiatria Infantile (SIOI) mi sono impegnato a sensibilizzare gli adulti sull’importanza dei controlli della salute della bocca e della prevenzione in generale nei bambini sin dalla prima infanzia. Ma mi rendevo conto che in Italia, esistono pochissimi poliambulatori riservati solo ai bambini e nessuno in Sicilia. Così ho pensato di crearlo, con alcuni colleghi, valorizzando competenze locali e ricorrendo a qualificate collaborazioni esterne, per offrire prestazioni mediche di alta qualità all’interno di spazi pensati appositamente per i più piccini».