San Polo, uomini violentano un cane husky femmina

L’animale è stato rapito dal giardino di casa, sedato e ripetutamente violentato fino a provocarle una grave emorragia. L’orrore so è consumato a San Polo, in provincia di Brescia.

L’husky è di proprietà di una famiglia della zona e trascorre molte ore in giardino insieme con un altro cane, un pastore tedesco. Qualche giorno fa i proprietari, al mattino, si sono accorti che la piccola era scomparsa e che la rete era stata manomessa e rotta.

La cagnolina sembrava sparita nel nulla. Ma il giorno successivo è stata lei stessa a ripresentarsi al cancello intontita e sofferente, con gravi perdite ematiche. E’ stata subito soccorsa e portata dal veterinario che ha confermato la diagnosi. L’animale è stato ripetutamente violentato da persone diverse ed è stato raccolto anche sperma umano sul suo corpo. Inevitabile un lungo e delicato intervento chirurgico per salvarle la vita. La cagnolina è in convalescenza insieme con la sua famiglia.

Resta da capire chi ha potuto fare una cosa del genere. Il reato di zooerastia è punito dalla legge ma è anche più diffuso di quanto si immagini. Non è il primo episodio di questo genere di cui si ha notizia nella zona del Bresciano. Mesi fa venne alla luce la vicenda di un povero mastino a cui fu usata violenza.