Bologna, impiegata si è gettata uccidendosi da un palazzo della sede della Regione Emilia-Romagna

La vittima è un’impiegata che aveva problemi di salute. Sono intervenuti i Carabinieri. Il suicidio è avvenuto a pochi metri da dove l’8 maggio 2012 si tolse la vita Maurizio Cevenini, politico molto popolare e consigliere regionale del Pd che si buttò da una terrazza al settimo piano.

Bologna suicido regioneSi tratta di una impiegata di 45 anni che lavorava in uno degli uffici al secondo piano, che si occupano della ricostruzione post – sisma. La vittima era un’impiegata della Struttura tecnica commissariale che gestisce la ricostruzione dopo il terremoto in Emilia del 2012. Lavorava al secondo piano di una delle torri della Regione. La donna non era sposata.

I colleghi hanno visto precipitare il corpo. Si è gettata dal 17esimo piano. Da anni lottava contro una grave malattia. Lavorava al secondo piano ma per lanciarsi è salita fino al 17° piano. Il pm di turno, visto il caso, ha disposto che venisse trattato in via amministrativa. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri che hanno ascoltato i testimoni.