Napoli, il cadavere carbonizzato a San Pietro a Patierno è di Chafai Abdelmadjid

Dalla ricerca sono emersi due nomi e due età riconducibili alla stessa persona, l’algerino identificato e registrato in due diverse occasioni, sempre a Napoli, con due identità diverse: Chafai Abdelmadjid, 38 anni, e Bouldjaje Mohamed, 37 anni.

Sarebbe di un algerino con precedenti per rissa, lesioni, contrabbando e ricettazione, il cadavere dell’uomo trovato carbonizzato su un cumulo di rifiuti in una strada sterrata di Napoli, nella zona periferica di San Pietro a Patierno. Lo hanno stabilito i Carabinieri della Sezione Investigazioni Scientifiche di Napoli che, durante l’esame autoptico, hanno isolato un’impronta digitale che poi è stata confrontata con quelle registrate nella banca dati delle forze dell’ordine.

Nel frattempo vanno avanti le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli per fare luce sulla vicenda. Il corpo devastato dalle fiamme dell’uomo, con i segni di alcuni colpi di arma da fuoco, fu trovato vicino a un cumulo di rifiuti scaricati abusivamente in via della Mongolfiera. La vittima aveva i piedi legati con una corda e segni di corda sono stati rilevati anche intorno al collo.