Sette ladri di rame arrestati a Pollein nel centro raccolta rottami dei fratelli De Moro

I componenti della banda sono di nazionalità romena. I sette stavano mettendo a segno un colpo a Pollein, nel centro raccolta rottami dei fratelli De Moro, che tratta anche la compravendita di rame.

Hanno tentato la fuga su due diverse auto i sette ladri di rame fermati da Carabinieri e Polizia per ricettazione e furto pluriaggravato. Il colpo era stato messo a segno nel centro raccolta rottami De Moro, a Pollein. Le persone rintracciate sono state complessivamente nove ma solo nei confronti di sette sono stati acquisiti gravi indizi di reato – grazie alle immagini registrate dagli impianti di videosorveglianza – che hanno portato al fermo di indiziato di delitto. Altre due persone, tra cui un diciassettenne, sono state denunciate in stato di libertà.

Una volta scoperta, la banda ha abbandonato il furgone Ford Transit impiegato per il tentativo di furto e risultato rubato nel bergamasco pochi giorni fa. I Carabinieri dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Aosta, giunti sul posto con un addetto alla vigilanza, hanno fermato il ‘palo’. E’ quindi iniziata la caccia all’uomo e la polizia stradale di Pont-Saint-Martin è riuscita a intercettare una Toyota Yaris rubata nella stessa nottata a Charvensod: i quattro occupanti, alla vista degli agenti, hanno abbandonato l’auto, tentando di far perdere le proprie tracce prima nella pista ciclabile tra Brissogne e Aosta e poi nella Dora. I militari del Gruppo Aosta e i poliziotti delle volanti ne hanno rintracciati e fermati tre. Un’altra auto diretta verso Torino, una Seat Leon, è stata poi individuata dalla stradale: a bordo c’erano altre cinque persone tra cui una donna che era alla guida.

Le persone sottoposte a fermo di indiziato di delitto sono di nazionalità romena e senza fissa dimora (provenienti da campi nomadi di Torino), tranne l’unica donna, che risulta residente nel capoluogo piemontese: Constantin Acatrinei, 40 anni, il figlio Constantin Valentin Acatrinei, 21 anni, Ciprian Gureanu, 38 anni, Mihai Florea, 35 anni, Alexandru Danut Copot David, 19 anni, Emanuel Cristian Aghiorghitoaie, 28 anni, Alexandra Stanciu, 23 anni.

Il valore complessivo del rame prelevato dal deposito è di circa un migliaio di euro mentre i danni al cancello – che è stato sfondato con il furgone – sono di circa 5.000-6.000 euro. Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile della Questura di Aosta e dal nucleo operativo e radiomobile dei carabinieri e coordinate dal pm Pasquale Longarini.