Perugia, truffe web eseguite 62 ordinanze di custodia cautelare

Gli arresti sono stati eseguiti in Italia e all’estero per bloccare una pericolosa rete criminale transnazionale composta prevalentemente da nigeriani e camerunensi, dedita al riciclaggio di ingenti somme di denaro proveniente dalle cosiddette campagne di phishing, ossia la truffa effettuata sul web. Ventinove ordinanze sono state emesse dalla Procura di Perugia, che ha svolto le indagini in collaborazione con Eurojust, Europol e Interpol.

L’indagine, condotta dal Compartimento Polizia Postale e delle Comunicazioni di Perugia, ha evidenziato sin dalle prime battute significativi collegamenti tra una cellula operante a Torino e un’altra attiva in Spagna, che ha reso necessario il coinvolgimento dei canali di cooperazione internazionale e delle omologhe strutture di Polizia e magistratura spagnola.

Le successive riunioni di coordinamento all’Europol e all’Eurojust hanno fatto emergere collegamenti con un’indagine parallela della polizia polacca.