Milano, il nuovo asilo nido del Portello da settembre accoglierà fino a 72 bambini

Un altro asilo nido arricchirà da settembre i servizi per l’infanzia offerti dal Comune di Milano. Sono giunti a conclusione i lavori di realizzazione della nuova struttura del Portello, opera di urbanizzazione secondaria realizzata nell’ambito del progetto di riqualificazione delle aree che storicamente ospitavano gli stabilimenti dell’Alfa Romeo.

L’asilo, che sarà aperto per l’inizio dell’anno scolastico 2015-2016, è pensato per un’utenza di 60 bambini, incrementabile fino a 72. L’edificio – progettato dallo Studio Canali di Parma, costruito in poco più di due anni e costato complessivamente 2.5 milioni di euro – ha una superficie di circa 800 mq ed è dotato di un’area a verde di circa 600 mq, allestita per il gioco dei più piccoli con gomma anti trauma.

nido Portello Milano

L’ingresso principale alla struttura è in via Palazzolo 12, in prossimità di un nuovo parcheggio pubblico con 70 posti auto di capacità, ma è possibile accedervi anche dal parco pubblico attiguo e dalla passerella ciclo-pedonale che scavalca viale Serra.

L’asilo è attrezzato anche con spazi destinati alla cucina, che per le sue dimensioni potrà essere utilizzata per preparare il cibo destinato anche ad altri asili, lavanderia, deposito e rigoverno locali, ricovero passeggini e biciclette. Le vetrate delle pareti perimetrali interne, i percorsi colonnati, i pergolati di collegamento con il parco e il “tetto verde” visibile dalla passerella sovrastante ne fanno un edificio perfettamente integrato nel paesaggio, per permettere ai bambini di poter usufruire di un’ampia area verde in totale sicurezza.

Con l’asilo nido del Portello – in aggiunta alle nuove scuole materne e ai nidi di via Colletta, Santa Giulia, via Maestri Campionesi e quartiere Adriano – giungono così a cinque le strutture per l’infanzia aperte da questa amministrazione comunale, per un totale di 589 nuovi posti. “Il completamento di questo asilo nido nel rispetto dei tempi previsti è anche il frutto della politica di attenzione di questa amministrazione, che ha voluto un nuovo rapporto di collaborazione tra pubblico e privato, in cui la realizzazione delle opere pubbliche deve necessariamente correre di pari passo agli interventi privati sul territorio” afferma il vice sindaco e assessore all’Urbanistica, Ada Lucia De Cesaris.