Roma, via libera a nuova vetrina per l’artigianato di qualità

Valorizzare il lavoro degli artigiani di Roma e del Lazio, promuoverne l’internazionalizzazione e far conoscere le eccellenze del territorio grazie a mappe e percorsi che si snoderanno tra le botteghe del centro storico della Capitale, con un appuntamento che mira a rinnovarsi di anno in anno. Questo l’obiettivo dello schema del Protocollo d’Intesa, approvato dalla Giunta capitolina e che sarà sottoscritto tra Regione Lazio e Roma Capitale, per il progetto Botteghe in movimento.

Lo scopo è quello di creare un evento annuale che avvicini i cittadini romani e di tutta la Regione all’artigianato artistico, promuova a livello internazionale il settore e intercetti anche i flussi turistici della Capitale, coinvolgendo ambasciate, università straniere, istituti internazionali e uffici di rappresentanza presenti in città. Roma Capitale si occuperà di trovare gli organizzatori e le aree in cui si svolgerà la manifestazione. La Regione Lazio contribuirà a sostenere le spese di organizzazione ed emetterà un bando per la selezione delle imprese artigiane di Roma e del Lazio interessate a partecipare alla manifestazione.

“Far conoscere i tesori che vengono prodotti nelle botteghe artigiane della nostra città rappresenta – ha dichiarato l’assessore a Roma Produttiva, Marta Leonori – un modo per accompagnare chi arriva nel centro storico alla scoperta di luoghi, saperi e tradizioni spesso nascosti che conservano atmosfere uniche al mondo. Significa anche ridare ossigeno a un tessuto produttivo messo in difficoltà dalla crisi economica e nello stesso tempo mostrare un volto della città aperto all’innovazione, alla sperimentazione e alle “contaminazioni” artistiche che si uniscono al “genio italiano” imitato da tutti.

Quando un turista compra un prodotto ‘made in Roma’ non porta via con sé soltanto un souvenir di questa città, ma dà vita ad una promozione preziosa delle nostre eccellenze che lo accompagnerà ogni giorno una volta tornato a casa. Dobbiamo sfruttare in tutti i modi questo “contagio” positivo e per questo vogliamo utilizzare tutte le occasioni e tutte le energie per valorizzare le nostre produzioni tipiche, sfruttando la sinergia con tutti coloro che possono fare da ‘ambasciatori’ delle nostre eccellenze nel mondo.

Roma vuole offrire, anche in vista del Giubileo, tutti i servizi e gli strumenti disponibili per rendere più confortevole la presenza di turisti e fedeli nella nostra città e per questo stiamo lavorando anche ad una Carta dell’accoglienza che sarà un “patto” a garanzia di imprese, visitatori e turisti”.

“Questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore regionale allo Sviluppo Economico e Attività Produttive, Guido Fabiani – costituisce un passaggio importante nella nostra politica di rilancio dell’artigianato, di quello artistico in particolare.

Il fatto che si sia deciso di organizzarla assieme a Roma Capitale è un segno di come il tessuto economico della città, e quello della Regione che la circonda, siano fortemente interconnessi e profondamente legati. Questo evento – ha continuato Fabiani – costituisce un altro importante tassello dell’azione regionale a favore dell’internazionalizzazione dell’economia laziale e del sostegno al mondo artigiano, un settore che la Regione considera strategico; e non è un caso che proprio uno dei più importanti provvedimenti legislativi approvati quest’anno dalla Regione sia stato il Testo Unico regionale per l’Artigianato, che ha riorganizzato e modernizzato tutta la normativa per il settore. Sono sicuro che la manifestazione che organizzeremo assieme nella splendida cornice del centro storico romano costituirà per l’artigianato artistico di tutta la Regione una vetrina imperdibile”.