Milano, con le Cargo bike la raccolta di vetro e plastica è anche fuori casa

Incentivare, anche fuori casa, la raccolta differenziata nelle aree dedicate allo street food dell’Expo in città. E’ questo lo scopo dell’iniziativa, promossa dal Gruppo Sanpellegrino in collaborazione con Amsa e patrocinata dal Comune di Milano,  presentata a Palazzo Marino. Nei weekend estivi, da fine giugno a fine settembre, tre cargo bike ecologiche, realizzate artigianalmente dall’azienda italiana Taurus, e  attrezzate con due cestoni per la raccolta differenziata della plastica e del vetro, gireranno tra piazza Castello, corso Garibaldi e corso Como, per rendere possibile la raccolta differenziata dei rifiuti fuori casa, regalando così nuova vita ai materiali e rendendo la città più pulita e accogliente. Amsa affiderà ad un gruppo di suoi operatori la guida delle cargo bike e l’attività di sensibilizzazione del pubblico. Grazie a un piano di lavoro organizzato su più turni, sarà coperta l’intera giornata, dalle ore 11.00 alle ore 19.00.

“Ringrazio San Pellegrino e Amsa per questo bel progetto, che consentirà di realizzare anche su strada un’attività che oggi, nelle case dei cittadini, viene svolta con attenzione e nel rispetto per l’ambiente. – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran -. La raccolta differenziata infatti a Milano è quasi al 55%, un dato che ci pone sul podio delle grandi città più virtuose d’Europa insieme a Vienna. Iniziative come questa consentono da un lato di sperimentare la differenziazione anche in forme diverse e innovative, dall’altra di sensibilizzare ancora di più i milanesi e i tanti turisti che arrivano per Expo”. Il Gruppo Sanpellegrino ha coinvolto in questa campagna anche IED, l’Istituto Europeo di Design di Milano. Gli studenti hanno lavorato al concetto di raccolta differenziata e riciclo dei materiali e hanno contribuito alla personalizzazione delle cargo bike con grafiche e messaggi educativi. La proposta creativa che ha conquistato la giuria – composta da docenti IED, rappresentanti del Gruppo Sanpellegrino e di Amsa – è  stata proposta da Zala Vrbek, che ha ricevuto una borsa di studio come riconoscimento per l’impegno e l’importante contributo. “Durante una manifestazione importante come Expo 2015, siamo orgogliosi di collaborare con il Comune di Milano e con Amsa per rendere ancora più accogliente e virtuosa la città – ha detto Stefano Agostini, Presidente e AD del Gruppo Sanpellegrino -. I suoi cittadini e visitatori saranno così più consapevoli di come i rifiuti possano trasformarsi facilmente in risorse”.

“Amsa partecipa attivamente a tutte le iniziative che hanno la finalità di incentivare il recupero dei rifiuti riciclabili – ha aggiunto la Presidente di Amsa Gruppo A2A Emilia Rio – I nostri operatori che condurranno le cargo bike saranno pronti a sensibilizzare e a fornire chiarimenti al pubblico sulla raccolta differenziata, in linea con la missione aziendale di salvaguardia dell’ambiente”. Al termine dell’attività di raccolta delle cargo bike, il Gruppo Sanpellegrino farà una donazione al Comune di Milano per l’allestimento di un’area verde della città con oggetti di utilità pubblica, rigorosamente in PET riciclato. Tutti i cittadini potranno così toccare con mano che il PET raccolto, grazie al loro contributo, è diventato una vera e propria risorsa per la comunità.