Serie B, Frosinone promosso in serie A dopo aver sconfitto il Crotone. Rossoblù ancora in lotta per la diretta salvezza. Suciu sbaglia il rigore

dioinisiPratica diretta promozione in seria A evasa. Chissà cosa starà pensando il presidente della Lazio, Lotito, dopo le due promozione nella massima serie di Carpi e Frosinone. Ma a parte il pensiero del patron laziale, è il calcio di provincia che in questo campionato ha avuto la meglio. Una reale dimostrazione che per fare bene non è necessario allestire squadre di campioni ed essere una grande Città, ma trovare i giusti elementi e lavorare con serietà e competenza. Evasa anche la pratica della seconda retrocessione che ha interessato il Brescia. Parlando della quarantunesima partita, quando la casualità del campionato mette di fronte due squadre che per opposti motivi devono conquistare il successo, è difficile scommettere su un solo risultato finale. L’incontro tra Frosinone e Crotone significava diretta promozione per i ciociari, salvezza certa per i pitagorici senza disputare i play-out. In quel di Frosinone è stata una spasmodica attesa per tutta la settimana che ha preceduto l’incontro. daniel ciofaniA Crotone invece c’è stato da parte dei tifosi il revival dell’ultima giornata del campionato di serie C 1974/1975. In quell’occasione le due squadre s’incontravano per evitare la retrocessione. Fu il Frosinone a retrocedere non essendo riuscito ad andare oltre il risultato di parità (1-1). In serie B la bilancia pende nettamente a favore del Crotone con una vittoria (2-3) campionato 2010/2011, e due pareggi con identico risultato (1-1) campionato 2006/2007 – 2009/2010. All’Ezio Scida, in occasione dell’incontro d’andata dell’attuale stagione ancora un successo (2-0) dei rossoblù. Insomma, per quanto credono nella cabala, c’era di che discutere a proposito di quest’ultimo incontro. Il presente per mister Drago ha significato dover allestire una formazione che tenesse conto di alcune assenze nei tre reparti. In difesa assenti Cordaz, Balasa, Claiton, Ferrari; centrocampo senza Matute; attacco privo di Ciano e Stoian. Tra i pali è tornato Stojanovic dopo l’unica presenza non molto fortunata contro il Bologna; difensore destro Zampano, centrale Gigli; centrocampista Suciu; attacco con Ricci e De Giorgio esterni di fascia. Nessun problema per il tecnico Stellone a proposito dello schieramento avendo messo in campo gli stessi undici che hanno pareggiato a Cittadella la precedente giornata. Ed è subito tanto Frosinone dopo pochi minuti con l’intermezzo di qualche giocata rossoblù. In evidenza la coppia d’attacco Ciofani, Dionisi. I due attaccanti vestiranno i panni dei protagonisti nel primo tempo. A surriscaldare la tifoseria locale ci pensa al diciassettesimo Ciofani realizzando il primo vantaggio in seguito a calcio d’angolo. L’apoteosi la crea Dionisi al minuto quarantuno con il gol del raddoppio. Da questo momento in poi Frosinone nella storia del calcio nazionale per la storica promozione nella massima serie. La ripresa è la continuazione della prima parte. Frosinone che controlla la gara senza troppo forzare, Crotone che ha avuto la possibilità di accorciare le distanze in seguito ad un rigore ma ci ha pensato Suciu a non impensierire gli avversari facendosi respingere il tiro dagli undici metri. Arriva il terzo gol dei locali ed è sempre Dionisi a realizzarlo, settantunesimo, ridicolizzando tutta le retroguardia rossoblù. Il gol della bandiera realizzato da Gigli, settantaquattresimo, rende meno amara la sconfitta. Il rossoblù sarà poi espulso sul finire della partita insieme al ciociaro Blanchard. Crotone che rimane ancora fuori dai play-out pensando allo scontro diretto della prossima giornata all’Ezio Scida contro l’Entella che si gioca la possibilità di uscire dalla zona spareggi. Frosinone  3 Crotone     1 Marcatori: 17° Ciofani D., 41° Dionisi, 71° Dionisi, 74° Gigli Frosinone (4-4-2): Zappino, Crivello, Blanchard, Ciofani M., Cosic (Bertuncini), Carlini (Zanon), Gori, Gucher, Soddimo (Frara), Ciofani D., Dionisi. All. Stellone Crotone (4-3-3): Stojanovic, Zampano (Rabusic), Gigli, Cremonesi, Modesto, Dezi, Maiello (Galardo), Suciu, Ricci, Torregrossa, De Giorgio. All. Drago Arbitro: Fabio Maresca di Napoli Coll. Filippo Valeriani (Ravenna) – Matteo Bottegani (Terni) Quarto giudice: Paolo Formato di Benevento Ammoniti: Crivello, De Giorgio, Dionisi, Gigli, Cosic, Galardo Espulsi: Gigli 86°, Blanchard 86° Angoli: 6 a 3 per il Frosinone Recupero: 1 e 5 minuti Risultati quarantunesima giornata Perugia – Carpi           2-0 Avellino – Trapani      1-1 Catania – Cittadella     2-3 Entella – Latina           2-0 Frosinone – Crotone   3-1 Lanciano – Spezia       0-2 Livorno – Vicenza       1-1 Modena – Ternana       1-2 Vercelli – Bologna      1-1 Brescia – Bari