Crotone, il Pd riparte da Maurizio Tricoli per ricucire il partito. Pietro Segreti e Puccio lo affiancheranno nel percorso

maurizio tricoliNon è un commissariamento, hanno tenuto a precisare sia Maurizio Tricoli, sia Pietro Segreti che insieme a Puccio affiancherà Tricoli per trasportare il partito fino al congresso (data prevista luglio 2015). Così non sembra, un partito senza segretario e con tre componenti che lo gestiscono è un commissariamento. Ma a parte ciò, il Pd di Crotone non è un esempio di omogeneità tra consiglieri comunali e dirigenti. Le spaccature hanno avuto origine quando sei Consiglieri comunali del Pd (Mimmo Mellace, Franco Pristerà, Lorenzo Donato, Michele Ambrosio, Giuseppe Candigliota, Giancarlo De Vona) hanno chiesto il rimpasto dell’amministrazione perché, a loro modo di pensare, non adeguata a risolvere i problemi più importanti della città. Altra richiesta dei sei consiglieri quella dell’eliminazione del conflitto di cariche che interessa Sergio Contarino (assessore all’urbanistica e segretario cittadino) e Arturo Pantisano (segretario provinciale e presidente del consiglio). A proposito di quest’ultimo caso, i consiglieri dissidenti del Pd hanno sottoscritto insieme ai consiglieri di opposizione le dimissioni del presidente Pantisano. Altra “grana” per il Pd, l’assenza del capogruppo in consiglio dopo le dimissioni di Giancarlo De Vona. E per finire il rapporto del Pd con i partiti che compongono la maggioranza al comune. Un problema non marginale in previsione delle elezioni amministrative, primavera 2016. Allora sarà una vera “battaglia” tra i partiti del centrosinistra in quanto si dovrà scegliere il candidato a Sindaco. Un primo segnale per aiutare il partito a risolvere tutti questi casi, e farlo tornare omogeneo, è partito dalle dimissioni spontanee del segretario cittadino Sergio Contarino. Le dimissioni non hanno, al momento, prodotto la nomina del nuovo segretario. È stato nominato un commissario nella persona dell’avvocato Maurizio Tricoli che dovrà traghettare il partito fino al congresso. Insieme con lui Pietro Segreti e Puccio. “Il partito non è stato commissariato – ha dichiarato Segreti – è lo statuto che impone la divisione dei ruoli ed a proposito del nuovo segretario si dovrà scegliere una figura di grande competenza. Il partito ringrazia il dimissionario Contarino perla sensibilità avuta e per come ha gestito il partito”. Altra dichiarazione di Segreti: “Crotone avrà un suo rappresentante nel Governo regionale per perorare la causa di un territorio investito da tanti problemi accumulati con la passata gestione regionale”. “Lavorerò per l’unità del partito e per l’unanimità di tutti i consiglieri del Pd a proposito della nomina del capogruppo”. È quanto ha detto Maurizio Tricoli.